Recuperare il mio diploma di scuola superiore in caso di furto o smarrimento – Ritiro dell’attestato : i diplomi, stampati ogni anno dall’Istituto Poligrafico dello Stato e inviati agli Uffici scolastici Regionali, devono essere richiesti direttamente al Dirigente scolastico della scuola presso la quale sono stati conseguiti. In alternativa, è possibile richiedere una certificazione sostitutiva all’Ufficio Territoriale (ex Ufficio scolastico provinciale) competente.
Dati errati : nel caso in cui i dati anagrafici riportati sul diploma siano errati, è opportuno rivolgersi alla segreteria scolastica della scuola che ha rilasciato il documento (o, se la scuola non esiste più, all’Ufficio Territoriale), la quale potrà apportare modifiche al documento, ma non potrà rilasciare un nuovo diploma.
Il diploma è valido anche se sul documento sono state riportate delle correzioni (Legge 7 febbraio 1969, n.15). Smarrimento, furto, distruzione del cartaceo del Diploma: In caso di smarrimento, furto, distruzione del cartaceo l’interessato può ottenere il certificato sostituivo del Diploma (per una sola volta), avente a tutti gli effetti lo stesso valore dell’originale (cfr.
Art.187, commi 3 e 4, e art.199, comma 6, del T.U. Istruzione). La certificazione sostitutiva è rilasciata dall’Istituto scolastico ove è stato conseguito il titolo di studio o, dall’Ufficio scolastico territoriale nel cui ambito è compreso lo stesso Istituto, qualora non sia stato fatto il decentramento agli istituti scolastici della provincia da parte del medesimo istituto.
Si potranno comunque avere in numero illimitato certificati semplici attestanti l’avvenuto conseguimento del Diploma, ma non aventi valore sostitutivo dello stesso, a cura dell’istituto scolastico. Nel caso in cui sia iscritto a un corso universitario, accertarsi che il titolo di studio non sia stato depositato all’atto dell’iscrizione alla facoltà e giacere negli archivi universitari.”
Come faccio ad avere una copia del mio diploma?
Contattare la segreteria della propria ex-scuola Dunque, è il caso di telefonare alla segreteria della scuola, presentandosi e richiedendo la data esatta in cui la propria classe ha ricevuto il diploma di scuola superiore.
Come richiedere duplicato diploma scuola superiore?
Richiesta del duplicato in caso di smarrimento, furto o distruzione – In caso di smarrimento, distruzione o furto del diploma di scuola secondaria di II grado, in primo luogo. occorre denunciare alle autorità competenti il furto, lo smarrimento o il danneggiamento del titolo di studio e farsi rilasciare copia in originale del verbale.
Come ritirare il diploma di maturità dopo tanti anni?
Il diploma originale di maturità 2019-2020 sarà disponibile nel 2021. I diplomati di quest’anno possono intanto richiedere un certificato sostitutivo, e successivamente ritirare il diploma; i diplomati degli anni predenti possono richiedere direttamente il diploma.
- Per richiedere e ritirare il certificato o il diploma di maturità seguire queste istruzioni: 1) versare la tassa di Euro 15,13 dovuta all’Agenzia delle Entrate utilizzando esclusivamente il sistema PAGO IN RETE (istruzioni più avanti).
- Il versamento è valido sia per il certificato di maturità sia per il successivo ritiro del diploma in originale; 2) compilare il modulo di richiesta on-line, allegando il proprio documento di identità e la ricevuta del versamento effettuato.
La scuola invierà il certificato provvisorio all’indirizzo e-mail indicato nel modulo. Il diploma originale di maturità deve invece essere ritirato personalmente dall’interessato. Compila richiesta PAGO IN RETE Il versamento della Tassa di diploma va obbligatoriamente effettuato attraverso il sistema Pago in Rete : 1) seguire le istruzioni riportate sul sito della scuola (clic sull’icona sottostante): 2) dopo aver letto le istruzioni effettuare il pagamento a questo indirizzo: https://pagoinrete.pubblica.istruzione.it/parsWeb/ricercaEvento/RMIS084008
Cosa fare se non si trova il diploma?
Come recuperare il diploma di maturità smarrito – Se non sei riuscito a rintracciare il tuo diploma, o sei certo di averlo perso, allora dovrai subito fare una denuncia di danneggiamento, smarrimento o furto del titolo di studio per ottenere una copia del verbale.
Solo assieme a quest’ultimo potrai richiedere al Dirigente scolastico il rilascio di un duplicato, accompagnando anche dal pagamento della tassa prevista, della domanda di rilascio ed eventualmente della copia di un documento d’identità. Il certificato sostitutivo del diploma può essere rilasciato anche dall’ufficio territoriale competente, ed ha gli stessi effetti legali dell’originale che va a sostituire.
In questo caso può essere rilasciato una sola volta in base agli articoli 187 e 199 del T.U. Istruzione, mentre non c’è alcun limite per la quantità di certificati semplici (rilasciati quando si è ancora in possesso dell’originale) che si possono ottenere. Attenzione però! Nel caso in cui non riesci a rintracciare il tuo diploma ti consigliamo di accertarti che non l’abbiano già ritirato i genitori o qualcun altro al posto tuo. Chi invece è iscritto a un corso universitario dovrà sentire anche la segreteria dell’Università per essere sicuri che non si trovi già nei loro archivi.
Quanto si paga per il ritiro del diploma?
Tasse scolastiche e contributo scolastico: pagamenti, esoneri e rimborsi – Le tasse scolastiche sono dovute per il quarto e quinto anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Ai sensi dell’art.4 del d.P.C.M.18 maggio 1990 (G.U. Serie generale 23-5-1990, n.118), gli importi delle tasse scolastiche sono: tassa di iscrizione € 6,04; tassa di frequenza € 15,13; tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di maturità e di abilitazione € 12,09; tassa di rilascio dei relativi diplomi € 15,13.
Le tasse scolastiche erariali devono essere versate, precisando la causale, sul c.c.p.n.1016 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara, utilizzando i bollettini disponibili presso gli uffici postali oppure attraverso bonifico bancario: Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara – Tasse scolastiche- IBAN: IT45 R 0760103200 000000001016 Per gli studenti che frequentano le scuole della Regione Sicilia le tasse scolastiche erariali devono essere versate, precisando la causale, sul c.c.p.n.205906 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse scolastiche Regione Sicilia, utilizzando i bollettini disponibili presso gli uffici postali oppure attraverso bonifico bancario: Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara – Tasse scolastiche Regione Sicilia – IBAN: IT26 S 0760103200 000000205906 A decorrere dal 1 gennaio 2020 è possibile pagare le tasse tramite il modello F 24 utilizzando i codici tributo istituiti dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n.106/E del 17 dicembre 2019.
In alternativa, è possibile pagare le tasse mediante avvisi di pagamento a valere sul conto corrente 1016, intestato all’Agenzia delle Entrate, emessi da istituzioni scolastiche che utilizzano il sistema dei pagamenti telematici “Pago in Rete”, messo a disposizione dal ministero, e collegato a pagoPA.
Istituzione dei codici tributo per il versamento tramite modello F24 Cod. contributo Risoluzione n.106 del 17 dicembre 2019 Modelli (fac simile) e istruzioni
Tassa di iscrizione : è esigibile all’atto dell’iscrizione ad un corso di studi secondari, dopo il compimento dei 16 anni da parte dello studente, e vale per l’intera durata del ciclo, non è rateizzabile ed è devoluta integralmente all’Erario. L’importo è di 6,04 euro.
- Tassa di frequenza : deve essere corrisposta ogni anno, dopo il compimento dei 16 anni da parte dello studente, e può essere rateizzata, con pagamento della prima rata ad inizio d’anno e delle altre nei mesi di dicembre, febbraio ed aprile (Decreto Ministeriale Finanze 16 Settembre 1954).
- La tassa deve essere pagata per intero sia nel caso che l’alunno si ritiri dalla scuola sia nel caso che sia costretto ad interrompere la frequenza per motivi vari.
In caso di trasferimento di uno studente da istituto statale ad altro statale, il pagamento è riconosciuto valido dalla nuova scuola. L’importo è di 15,13 euro. Tassa di esame : deve essere corrisposta esclusivamente nella scuola secondaria superiore al momento della presentazione della domanda per gli esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di Stato (ex maturità).
- L’importo è di 12.09 euro.
- Il pagamento non è rateizzabile (art.3 Decreto Ministeriale Finanze 16.09.1954).
- Si precisa che l’esame di qualifica professionale statale non è più sussistente, a seguito dell’Accordo in Conferenza Stato Regioni del 29 aprile 2010, recepito con Decreto Interministeriale 15 giugno 2010.
Tassa di diploma : la tassa deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio. L’importo è di 15,13 euro, per il rilascio del diploma di maturità delle scuole superiori e per quello dei conservatori di musica. Esonero dalle tasse scolastiche Ai sensi del Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n.297, art.200, l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche può essere consentito per merito, per motivi economici e per appartenenza a speciali categorie di beneficiari.
- Questi tipi di esonero valgono per tutte le tasse scolastiche.
- Per merito, sono esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche gli studenti che abbiano conseguito una votazione non inferiore alla media di otto decimi negli scrutini finali (art.200, comma 5, d.19s.n.297 del 1994) Per motivi economici, con il decreto ministeriale n.390 del 19 aprile 2019 è stabilito l’esonero totale dal pagamento delle tasse scolastiche per gli studenti del quarto e del quinto anno dell’istruzione secondaria di secondo grado, appartenenti a nuclei familiari il cui valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (lSEE) è pari o inferiore a € 20.000,00.
Per appartenenza a speciali categorie di beneficiari, sono dispensati dalle tasse scolastiche gli alunni e i candidati che rientrino in una delle seguenti categorie: a) orfani di guerra, di caduti per la lotta di liberazione, di civili caduti per fatti di guerra, di caduti per causa di servizio o di lavoro; b) figli di mutilati o invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, di militari dichiarati dispersi, di mutilati o di invalidi civili per fatti di guerra, di mutilati o invalidi per causa di servizio o di lavoro; c) ciechi civili.
- L’esonero è concesso inoltre a coloro che siano essi stessi mutilati od invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, mutilati od invalidi civili per fatti di guerra, mutilati od invalidi per causa di servizio o di lavoro.
- Per ottenere l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche è condizione necessaria l’aver ottenuto un voto di comportamento non inferiore a otto decimi (articolo 200, comma 9, d.19s.n.297 del 1994).
Al contempo il beneficio per ottenere l’esonero decade per gli studenti che hanno ricevuto una sanzione disciplinare superiore a cinque giorni di sospensione, nonché per i ripetenti, tranne i casi di comprovata infermità (articolo 200, comma Il, d.19s.n.297 del 1994).
Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n.297, art.200
Contributo scolastico In ragione dei principi di obbligatorietà e di gratuità, non è consentito richiedere alle famiglie contributi obbligatori di qualsiasi genere o natura per l’espletamento delle attività curriculari e di quelle connesse all’assolvimento dell’obbligo scolastico (fotocopie, materiale didattico o altro), fatti salvi i rimborsi delle spese sostenute per conto delle famiglie medesime (quali ad es: assicurazione individuale degli studenti per RC e infortuni, libretto delle assenze, gite scolastiche, etc.).
Eventuali contributi possono dunque essere richiesti solo ed esclusivamente quali contribuzioni volontarie con cui le famiglie, con spirito collaborativo e nella massima trasparenza, partecipano al miglioramento e all’ampliamento dell’offerta formativa degli alunni, per raggiungere livelli qualitativi più elevati.
E’ pertanto illegittimo, e si configura come una violazione del dovere d’ufficio, subordinare l’iscrizione degli alunni al preventivo versamento del contributo. I contributi scolastici sono deliberati dai Consigli di Istituto. Riferimenti normativi
comma 622 della legge 27 Dicembre 2006, n.296 (finanziaria 2007): “resta fermo il regime di gratuità ai sensi degli articoli 28, comma 1, e 30, comma 2, secondo periodo, del Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n.226 ; nota ministeriale prot.312 del 20/3/2012; nota ministeriale prot.593 del 7/3/2013 combinato disposto dell’art.1, comma 5, e dell’art.6, comma 1 del Decreto Legislativo 15 Aprile 2005, n.76 e dell’art.28 del Decreto Legislativo 17 Ottobre 2005, n.226
Richiesta di rimborso tasse e contributi Per richiedere il rimborso delle tasse nei casi in cui tale azione sia possibile (ad esempio, errore nell’effettuazione del versamento etc.) è necessario presentare relativa richiesta all’Agenzia delle Entrate, presso cui l’importo è stato versato.
Per quanto riguarda il contributo scolastico, essendo lo stesso volontario e deliberato autonomamente dalle singole istituzioni scolastiche, in caso di trasferimento presso altro istituto esso può essere parzialmente rimborsato solo su decisione del Consiglio d’Istituto, presieduto dal Dirigente scolastico.
Esonero dal pagamento delle tasse scolastiche. Nota n.16721 del 24.7.2019 rimborso delle tasse scolastiche non dovute Rimborso tasse scolastiche pagate da studenti esonerati. Modalità di richiesta.
Nota prot.16721 del 24 luglio 2019 Nota DGOSV 13053 del 14-06-2019 PROVVEDIMENTO AGENZIA DELLE ENTRATE
Chi rilascia il certificato sostitutivo del diploma di maturità?
Diploma: attestato, dati errati, furto/smarrimento/distruzione del cartaceo, certificazione sostitutiva – Ritiro dell’attestato : i diplomi, stampati ogni anno dall’Istituto Poligrafico dello Stato e inviati agli Uffici scolastici Regionali, devono essere richiesti direttamente al Dirigente scolastico della scuola presso la quale sono stati conseguiti.
In alternativa, è possibile richiedere una certificazione sostitutiva all’Ufficio Territoriale (ex Ufficio scolastico provinciale) competente. Dati errati : nel caso in cui i dati anagrafici riportati sul diploma siano errati, è opportuno rivolgersi alla segreteria scolastica della scuola che ha rilasciato il documento (o, se la scuola non esiste più, all’Ufficio Territoriale), la quale potrà apportare modifiche al documento, ma non potrà rilasciare un nuovo diploma.
Il diploma è valido anche se sul documento sono state riportate delle correzioni (Legge 7 febbraio 1969, n.15). Smarrimento, furto, distruzione del cartaceo del Diploma : In caso di smarrimento, furto, distruzione del cartaceo l’interessato può ottenere il certificato sostituivo del Diploma (per una sola volta), avente a tutti gli effetti lo stesso valore dell’originale (cfr.
art.187, commi 3 e 4, e art.199, comma 6, del T.U. Istruzione). La certificazione sostitutiva è rilasciata dall’Istituto scolastico ove è stato conseguito il titolo di studio o, dall’Ufficio scolastico territoriale nel cui ambito è compreso lo stesso Istituto, qualora non sia stato fatto il decentramento agli istituti scolastici della provincia da parte del medesimo istituto.
Si potranno comunque avere in numero illimitato certificati semplici attestanti l’avvenuto conseguimento del Diploma, ma non aventi valore sostitutivo dello stesso, a cura dell’istituto scolastico. Nel caso in cui sia iscritto a un corso universitario, accertarsi che il titolo di studio non sia stato depositato all’atto dell’iscrizione alla facoltà e giacere negli archivi universitari.”
Cos’è il certificato di diploma?
Certificato di diploma: tutto quello che c’è da sapere Una volta sostenuto l’esame di Stato e aver conseguito il diploma di maturità, possedere un certificato di diploma può essere molto utile. Infatti il certificato di diploma è un documento rilasciato dalla segreteria del proprio istituto o accademia, esercitando così una funzione pubblica e a cui viene attribuito valore legale,
- Il valore legale citato, rende il certificato di diploma un’attestazione incontestabile delle conoscenze e competenze professionali acquisite dal candidato durante il percorso di studi e inerenti il tutolo di studi conseguito.
- Per questo motivo il certificato di diploma è ufficialmente riconosciuto nell’ambito delle amministrazioni pubbliche e nel mondo del lavoro.
Per assumere quel carattere di valore legale, il certificato di diploma dovrà riportare: i dati anagrafici del candidato; il giorno, il mese e l’ anno in cui lo stesso è stato conseguito; il numero cronologico del registro degli esami di Stato; e la firma per esteso per Presidente di commissione d’esame, che ha esaminato il candidato insieme al corpo docenti.
- I diplomi esteri invece, per avere valore legale sul territorio nazionale, devono ottenere una certificazione di riconoscimento ed equipollenza, che viene stabilita e concessa sulla base di determinati requisiti stipulati su accordi internazionali.
- Ma ora vediamo nel dettaglio come richiedere copia diploma maturità e, in caso di necessità, come avere certificato sostitutivo del diploma di maturità,
Come richiedere copia diploma maturità Per richiedere una copia del diploma di maturità è possibile fare richiesta presso le segreterie del proprio istituto o accademia, L’invio dei documenti per via telematica è una procedura sicuramente più slim e immediata, ma avere anche una copia cartacea e ufficiale del certificato di diploma può sempre essere utile per poterla esibire al bisogno.
- Il metodo più comodo per ottenere il certificato di diploma è quello di farne richiesta direttamente alla segreteria del proprio istituto subito dopo aver sostenuto l’esame di Stato con conseguente valutazione.
- Essendo un documento in pergamena rilasciato dal Ministero dell’Istruzione, il suo rilascio non è immediato e comporterà un attesa che potrà variare dai 30 ai 40 giorni a seconda della segreteria.
In caso di necessità è possibile fare richiesta, sempre presso la segreteria del proprio istituto, di una Certificazione Sostitutiva di Diploma, che abbia uguale valore legale, Una volta poi emesso e ritirato il documento ufficiale, la Certificazione Sostitutiva perderà il valore legale e dunque non sarà più possibile presentarla come documento ufficiale, presso i vari enti.
- Come richiedere copia diploma smarrito Qualora il diploma di maturità fosse andato smarrito o fosse stato danneggiato in qualche modo è comunque possibile richiederne una copia,
- Innanzitutto bisognerà rivolgersi alle autorità competenti e compilare un verbale di smarrimento essendo il certificato di diploma un documento a tutti gli effetti.
È bene farsi rilasciare una copia autorizzata del verbale e con questa richiedere poi al Dirigente dell’ufficio scolastico regionale, un duplicato del certificato originale, compilando l’apposita modulistica. Qualora invece non si abbia mai fatto richiesta di rilascio del certificato di diploma, ma a distanza di anni se ne presenti la necessità, anche in questo caso è possibile ottenerlo.
La richiesta in questo caso andrà inoltrata agli uffici scolastici della Provincia in cui si è frequentato l’istituto e in cui si è conseguito il titolo di studi. Le tempistiche in questo caso potrebbero dilatarsi anche a seconda del tempo intercorso tra l’esame di Stato e la richiesta del certificato di diploma,
Qualora vi sia l’urgenza di presentare il documento per i più svariati motivi, è comunque possibile richiedere sempre la Certificazione Sostitutiva, in attesa del documento originale. Certificato di diploma: costo Richiedere una copia del diploma maturità prevede l’attivazione di un iter burocratico per la richiesta e il rilascio di un documento con validità legale.
Dunque una domanda sorge spontanea: qual è il costo del certificato di diploma ? La risposta è molto semplice: in linea con i documenti stilati annualmente dal MIUR per gli esami di Stato, il certificato di diploma non ha un costo ma l’imposizione di una tassa per il suo rilascio pari a 15,13 euro, da pagare al momento del ritiro del documento presso la segreteria del proprio istituto.
Copia diploma maturità costo Anche nel caso in cui il diploma sia stato smarrito o sia stato danneggiato la tassa applicabile al rilascio del documento ufficiale è pari a 15,13 euro, È possibile essere esonerati dal pagamento di tale tassa solo in casi di comprovata difficoltà economica o di appartenenza a categorie speciali, come da circolare ministeriale n.146 del 15/05/1987.
In che scuola si prende il diploma?
I LICEI I licei sono finalizzati al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore e costituiscono parte del sistema dell’istruzione secondaria superiore quale articolazione del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione di cui all’articolo 1 del D.Lgs.17 ottobre 2005, n.226, e successive modificazioni.
I licei adottano il profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione. I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realta’, affinche’ egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilita’ e competenze coerenti con le capacita’ e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2023/24: docenti vincolati, ricongiungimento e altro
I percorsi liceali hanno durata quinquennale. Si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. I percorsi realizzano il profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione per il sistema dei licei. 1. Liceo artistico 2. Liceo classico 3. Liceo linguistico 4. Liceo musicale e coreutico 5. Liceo scientifico opzione scienze applicate 6. Liceo delle scienze umane opzione economico-sociale
Dove trovo il bollettino 1016?
Compilazione bollettino con codice 1016 – Il bollettino 1016 può essere reperito presso qualsiasi ufficio postale, E’ disponibile sia un bollettino prestampato dall’ufficio postale oppure un bollettino in bianco. Se utilizzi un bollettino prestampato la compilazione sarà molto semplice, dovrai compilare soltanto le caselle relative alla causale, alla classe frequentata l’anno successivo dallo studente ed i dati personali.
Se si utilizza un bollettino prestampato occorre compilare i seguenti campi:
causale del versamento;classe frequentata futura;dati personali.
Se ti usa un bollettino in bianco, nella causale del versamento occorre compilare:
numero di conto corrente del destinatario;importo della cifra versata sia in cifre che il lettere;intestazione del beneficiario;causale del versamento;bollo dell’ufficio postale;dati personali.
Quanti anni ci si diploma?
Quando ci si diploma in Italia? – Le scuole superiori di secondo grado, per tutti gli indirizzi, si concludono con l’esame di Stato chiamato in gergo tecnico “maturità”, detta così perché gli studenti si trovano all’incirca all’età in cui si diventa maggiorenni, ovvero 18/19 anni.
Quanti anni per il diploma?
La maturità si prende a 18 anni.
Quando si ritira il diploma di terza media?
I.C. Barbara Rizzo Presso gli Uffici di Segreteria sarà possibile ritirare il diploma originale di licenza media da consegnare alla Scuola Secondaria di II grado al fine di perfezionare la domanda di ammissione all’esame di Stato 2020/21. Dal 16 novembre al 30 novembre la consegna dei diplomi avverrà secondo il seguente calendario:
Lunedì | 9.00 – 12.00 |
Martedì | 9.00 – 12.00 |
Mercoledi | 14.30 – 15.30 |
Giovedì | 9.00 – 12.00 |
Venerdi | 14.30 – 15.30 |
Dal 1 dicembre il ritiro sarà possibile previo appuntamento contattando gli uffici di segreteria allo 0690194610 o inoltrando la richiesta all’indirizzo di posta istituzionale, Si ricorda che il ritiro deve essere effettuato dagli alunni maggiorenni o dalle persone incaricate provviste di foglio delega e fotocopie dei documenti di riconoscimento. : I.C. Barbara Rizzo
Quando serve il diploma?
A cosa serve il diploma oggi Il diploma, oltre ad accrescere le possibilità lavorative, è necessario per esempio per partecipare ai concorsi emanati dagli enti pubblici o per iscriversi ad un corso di laurea universitario.