Conclusioni – Ci siamo. Abbiamo finito, ma che ne dici di ricapitolare quello che ci siamo appena detti?
- La cronaca consiste nel raccontare eventi rilevanti in ordine cronologico. Esistono diversi tipi di cronaca: nera, rosa, bianca, sportiva
- Per scrivere un articolo di cronaca applica la struttura della piramide rovesciata, inserendo le informazioni essenziali (chi, cosa, quando, dove, perché) già nell’attacco
- Lo stile giornalistico è caratterizzato da 4 principi: imparzialità, brevità, chiarezza, accuratezza. Ricordalo sempre.
Detto questo, scrivere un articolo di cronaca perfetto presuppone che tu sappia scrivere in modo efficace. E per ” scrivere in modo efficace ” non intendo solo ” scrivere in Italiano corretto “. Ci sono diverse tecniche che puoi usare per rendere la tua scrittura più piacevole e catturare subito l’attenzione di chi ti legge, distinguendoti da tutti gli altri.
- Qualche consiglio veloce? Usa frasi corte, evita il gergo tecnico, cambia spesso il ritmo delle frasi.
- Imparare a scrivere (e in senso più ampio, a comunicare ) è la skill che ti aprirà più porte e opportunità di lavoro possibile, magari proprio nel campo della scrittura.
- Oltre al giornalista classico infatti, negli ultimi anni sono nate tantissime nuove figure che mettono la scrittura al servizio del mondo digitale (e non): il copywriter, il content writer, il SEO writer, il blogger Tutte queste professioni hanno una competenza in comune: il copywriting, che è proprio la capacità di scrivere e comunicare in modo efficace.
Se vuoi imparare anche tu a scrivere copy, ti consiglio di dare un’occhiata a CopyMastery : il corso Marketers che ti insegna tutto quello che c’è da sapere sul copywriting. Molti dei nostri studenti hanno iniziato a collaborare con alcune aziende proprio dopo aver concluso il corso.
Come si scrive un buon articolo di cronaca?
Struttura – Vi sono 2 modi principali in cui strutturare il testo. Il primo è secondo l’ ordine cronologico naturale dello svolgimento dei fatti. Si sviluppa in una premessa (le circostanze che hanno portato a tale evento), il fatto centrale e le conseguenze,
Come si costruisce un articolo?
L’ordine della struttura dell’articolo dovrebbe rispettare lo schema clas- sico, diviso in tre parti: l’inizio (detto anche «attacco» o lead, cioè l’introdu- zione), lo sviluppo e la conclusione, o «chiusura».
Chi scrive gli articoli di cronaca?
Storia – Fino al nelle redazioni giornalistiche ci si riferiva alla cronaca nera con il termine gergale “cani schiacciati” (dal francese chiens écrasés ). Con esso si indicava anche il fatto che il redattore era messo di fronte a un episodio che si ripeteva sempre uguale a se stesso,
Per la scrittura delle notizie di cronaca in una testata locale è fondamentale avere contatti quotidiani con le fonti d’informazione. Si dividono in due tipi: la Questura, i Carabinieri (per sapere, per esempio, chi è stato arrestato), i Pronto soccorso degli ospedali e i Vigili del fuoco fanno parte del “giro di nera”, mentre l’Amministrazione comunale (con i vari assessorati), la Camera di Commercio, le sedi dei partiti e i sindacati fanno parte del “giro di bianca”,
Di solito il cronista che trova le notizie non è la stessa persona che firma l’articolo. Il primo (cronista reporter), dal luogo in cui si trova fornisce per telefono le informazioni al collega seduto in redazione (cronista estensore), che scrive l’articolo.
Può succedere che un giornale debba contattare fonti diverse per reperire informazioni su di un fatto. Nel caso di un tentato omicidio, ad esempio, le fonti possono essere: il Commissariato di polizia, i Carabinieri, l’ospedale e la Procura della Repubblica. Si faranno più pezzi, ad esempio: un articolo centrale descriverà il fatto, un altro i profili dei protagonisti, uno le indagini di polizia/carabinieri.
Nella pagina appariranno varie fotografie (di persone, luoghi, oggetti); infine saranno pubblicati disegni e grafici per il lettore che può dedicare all’episodio solo uno sguardo. Il pezzo di apertura della pagina di cronaca si chiama “capocronaca”. Generalmente è affidato al capocronista oppure al cronista più esperto dell’argomento trattato.
- Sono curate dal servizio cronaca anche le rubriche fisse: gli spettacoli, le farmacie notturne, lo stato civile, i prezzi dei mercati, gli orari dei mezzi di trasporto pubblici, ecc.
- In circostanze eccezionali, il capocronista può decidere di fare un’intera pagina su un fatto di grande rilievo, riempiendola con diversi articoli, ciascuno dei quali approfondisca un aspetto diverso.
Nei giornali italiani, per esempio, è invalso l’uso di affiancare all’articolo capocronaca il “retroscena”, posizionato al suo fianco o nella pagina accanto. Sotto il capocronaca trova spazio, di solito, un’. Una notizia di cronaca può essere spunto per un’ in più puntate, per un, per un’intervista ad un personaggio importante.
Quanto deve essere lungo un articolo di cronaca?
Tieni conto che un articolo di cronaca immediata, la cosiddetta ‘breaking news’ può anche contare un massimo di 100 parole. Un articolo ‘corto’ può arrivare intorno alle 250, 300 parole. Un articolo ‘lungo’ può superare le 1000 parole.
Come scrivono i giornalisti?
Uso adeguato della punteggiatura – Lo stile comunicativo della scrittura giornalistica impone un linguaggio asciutto, semplice e diretto. Per questo la punteggiatura dovrebbe essere ben presente con virgole e, soprattutto, punti fermi. In modo da migliorare la leggibilità del testo,
Che tipo di testo e la cronaca?
L’articolo di cronaca – La cronaca è un testo narrativo a scopo informatico strutturato secondo regole precise si per quanto riguarda il contenuto sia per quanto riguarda la forma. La cronaca si può definire: – bianca, presenta vicende della vita civile, attività della politica e delle gestione delle amministrazioni pubbliche – nera, riguarda crimini o azioni delittuose – rosa, riguarda fatti scandalistici, eventi mondani o sentimentali che coinvolgono sopratutto personaggi famosi * giudiziaria,fa il resoconto di processi, indagini in corso oppure di inchieste * politica\economica\sportiva\scientifica, racconta di episodi o eventi che si riferiscono a questi settori.
– locale\cittadina\nazionale\internazionale Il contenuto dell’articolo deve rispondere alla regola delle 5W+1H: 1) who? Chi? – chi sono i personaggi coinvolti? 2) what? Che cosa? – che cosa è accaduto? 3) where? Dove? – dove si è svolto il fatto? 4) why? Perchè? – quali sono le cause che hanno provocato o favorito il fatto? 5) When? Quando – quando si è verificato il fatto? 6) how? Come? – come si è svolto il fatto La struttura di un testo comprende alcune parti fisse: titolo, lead,lo sviluppo e la conclusione.
– Il titolo, fa capire immediatamente l’argomento. I titoli si definiscono “freddi”se puramente informativi, “caldi” suscitano curiosità o emozioni, “gridati” se cercano di creare un effetto sorprendente sul lettore. La titolazione può essere composta da più parti composta: 1)occhiello, propone alcune notizie sull’argomento 2) titolo 3) catenaccio, può completare o esplicitare il contenuto informativo del titolo e fornire l’articolazione della notizia – lead, è il capoverso iniziale che introduce la notizia e ne condensa le informazioni principali, ha la funzione di riassumere il contenuto dell’articolo e di indurre il lettore a continuare la sua lettura.
Come dare una cattiva notizia?
Uno schema a U per comunicare cattive notizie Si può cominciare parlando di qualcosa di bello fatto insieme, per esempio. O ricordare cose piacevoli sfogliando un album di foto. Poi comincerà la parte negativa: Comunicazione: ‘Ti devo dare una brutta notizia’ Chiara, pertinente, breve ma completa, vera.
Come creare un falso articolo di giornale?
Migliori siti dove si possono creare notizie false, fake news da condividere e ritagli di giornali che parlano di storie inventate create da noi Su internet ci sono un sacco di notizie false, Il fatto è che, se uno scrive e pubblica qualcosa, spesso si da per buona soprattutto se chi scrive è un giornale, un sito o un blog famoso. Se ci si pensa, uno legge sempre le notizie senza verificarle e cosi si finisce col crede che un ufo è stato visto, che tizia faceva gli spogliarelli, che l’attore è gay, che se scarichi film da internet vieni multato per 100 milioni di dollari, che il digitale terrestre è una cosa meravigliosa e cosi via.
- Spesso arrivano anche e-mail dagli amici con dei link a delle storie fantastiche che, senza prestarci troppa attenzione, si prendono per buone.
- Un esempio è ” firma la petizione contro Whatsapp a pagamento! “.
- Ultimamente poi le bufale si scoprono a volontà su Facebook con gruppi che asseriscono di dirti chi visita il tuo profilo e cose cosi.
In un altro articolo abbiamo visto le migliori risorse online dove trovare le bufale più famose con siti internet da consultare nel caso si avessero dubbi. Questa volta invece facciamo gli scemi e vediamo quanto è facile alcuni creare storie inventate che possono anche essere condivise su Facebook ed attirare Mi Piace e condivisioni da persone disattente o senza spiriti critico.
- Sembrerà come creare pagine internet o articoli di giornali con le proprie storie, inventate o fantastiche, per fare scherzi a qualche amico oppure per spacciarsi qualcosa che non si è.
- In sostanza, vediamo quanto è facile creare Fake News,1) WasArrested è uno dei migliori siti web per creare una storia scherzo o una cosidetta “fake news”, anche in italiano, da pubblicare su internet,
Una volta entrati, si vedono sulla sinistra dei campi da compilare e la scelta della storia preconfezionata in inglese. Sulla destra invece si può creare una propria storia da zero inserendo una immagine (dove, ad esempio, si può usare un fotomontaggio ), scrivendo il titolo, inserendo chi ha scritto la storia e, infine, la narrazione completa.
Al termine, si ottiene un link univoco che si può condividere su internet, che porta a un giornale online dove la storia sembra scritta come fosse una notizia vera.2) Channel23news è un sito che permette di creare post con titolo, descrizione e foto, pronti per la condivisione su Facebook, che sembrano articoli legittimi.
Con uno strumento di questo tipo, chiunque può creare fake news e condividerle senza neanche dover aprire un proprio sito. Il dominio channel23news può addirittura sembrare legittimo, anche se in inglese.2.1) Fake News Generator è un sito che permette di creare un articolo di giornale in PDF in cui è possibile decidere testo, titolo, autore e immagine.3) Noob.co.in genera storie preconfezionate usando il nome di una persona e le informazioni date da noi.
- Il sito è in inglese e non ha alcuna pretesa di ingannare visto quanto è palese la caratterizzazione scherzosa.4) Clonezone.link è il sito che permette di creare copie delle pagine dei siti più popolari, cambiando titoli e contenuti come si vuole,
- Per esempio, si può clonare il sito di Repubblica e scrivere un titolo diverso alla prima pagina o dentro un articolo interno.
La pagina clonata può anche essere condivisa su Facebook con un link che, per chi è disattento, può anche sembrare legittimo. Questa cosa di modificare siti si può fare anche senza strumenti esterni, cliccando col tasto destro sul titolo o su un testo di un sito qualsiasi e poi andando su Ispeziona elemento,
Dal codice che compare, si potranno poi modificare le parole come si vuole per vederle cambiare sul nostro schermo e, volendo, si può fare uno screenshot creando la notizia falsa. Ovviamente con CLone Zone è tutto più facile, sopratutto perchè le pagine modificate possono essere salvate e condivise.5) Il sito migliore per creare una notizia falsa in italiano è Fodey dove si può generare un falso ritaglio di giornale con una notizia inventata (vedi immagine sopra).
In questo caso si deve scrivere il titolo del giornale, il titolo della storia, la data e poi l’articolo. Al termine si preme il tasto “generate” e si ottiene l’immagine del ritaglio di giornale che si può salvare sul computer.6) BreakingNews Generator permette di creare un’immagine che sembra presa dalla CNN, con la tipica grafica della Breaking News, in cui i titoli li possiamo scegliere noi.
- Grazie a un’app per Android e iPhone è anche possibile creare la prima pagina di giornali come Repubblica, Gazzetta e Corriere inventata e personalizzata con titolo e foto.
- Ricordo infine, a proposito di creazione di falsi, che ci sono tool online per creare qualsiasi cosa, biglietti, scontrini, ricette mediche, insegne e cosi via.
Nota a margine Questo articolo si propone nel segnalare risorse divertenti, che più o meno palesemente hanno solo scopi umoristici. Quello delle Fake News intese come notizie false spacciate per vere è però una piaga di internet, finchè si scherza con questo tipo di strumenti online, simpatici, furbi e gratuiti, va pure bene, ma quando si vedono condividere notizie chiaramente false provenienti da siti di pura propaganda, li diventa pericoloso.
Che cos’è l’occhiello in un articolo di cronaca?
L’occhiello, detto anche sopratitolo o soprattitolo, è una frase opzionale di lunghezza non superiore a due righe, posta al di sopra del titolo di un articolo di giornale o rivista. Il carattere tipografico utilizzato ha un corpo inferiore a quello del titolo.
Che cosa è un articolo di cronaca?
Ha il compito di attirare l ‘attenzione dei lettori, di permettere loro di capire se l ‘argomento trattato nell’ articolo è di loro interesse o meno. i titoli sono composti generalmente da tre elementi( che non sempre compaiono insieme). La cronaca è il racconto dei fatti secondo una successione cronologica.
Come si struttura un articolo di giornale?
La scaletta – L’articolo di giornale è costituito da un cappello iniziale (o lead), molto breve, che riassume la notizia in poche battute, seguito da un corpo, che tratta la notizia nel dettaglio, e da una conclusione, che può sia contenere indicazioni sugli sviluppi della vicenda sia qualche commento sul fatto da parte di autorità.
Come chiudere un articolo di cronaca?
Come concludere un articolo di cronaca? – Come concludere l’articolo
- Fare un breve punto della situazione, riassumendo quello che hai detto nel pezzo.
- Prospettare delle possibilità riguardo gli sviluppi di quell’evento di cronaca.
- Riportare delle dichiarazioni di uno dei protagonisti della vicenda.
- Collegare altri fatti (o dichiarazioni) a quelli appena riportati.