La Legge Bersani, o Decreto Bersani, è un provvedimento in vigore dal 2007 che consente al proprietario di un veicolo acquistato nuovo o usato di ottenere la stessa classe di merito di un mezzo circolante e assicurato già in suo possesso o in possesso di un componente del nucleo familiare convivente.
Chi può usufruire della Legge Bersani?
Cos’è la Legge Bersani – Redatta dall’allora Ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani, la legge del 2 aprile 2007 n.40 permette al proprietario di un veicolo appena comprato di acquisire la stessa classe di merito di un mezzo già in suo possesso o in possesso di un suo familiare convivente,
Come funziona la Legge Bersani 2022?
Cos’è la Legge Bersani? – Prima di farti leggere la definizione formale della Legge Bersani, te la spiego in parole povere usando un semplice esempio. Se sei un ragazzo di 20 anni, neopatentato e tuo papà vorrebbe regalarti una Fiat 500 come regalo di compleanno, allora sei già molto fortunato! Potresti chiedere a tuo papà in che classe di merito è.
- Se appartenesse alla prima classe, allora anche tu potrai sfruttare la prima classe di tuo papà.
- Questo ti darà una serie di vantaggi che vedremo nel dettaglio in seguito.
- La Legge Bersani, entrata in vigore nel 2007, è una legge che fa parte del cosiddetto ” pacchetto liberalizzazioni ” proposto dal ministro dello Sviluppo Economico Pier Luigi Bersani.
Essa permette di stipulare un’ assicurazione auto per un veicolo appena acquistato (nuovo o usato non fa differenza) usufruendo della stessa classe di merito di un altro veicolo già assicurato, di proprietà del guidatore o di un componente del suo nucleo familiare.
Come funziona la Legge Bersani assicurazioni?
Una classe di merito ereditata grazie alla Legge Bersani sull’assicurazione costerà sempre di più rispetto a una classe naturale – I primi fortunati ad aver beneficiato della Legge Bersani del 2007 potevano assicurare la nuova vettura allo stesso prezzo del convivente da cui avevano ereditato una CU 1, il quale ha impiegato come minimo 13 anni per raggiungerla.
In seguito, le tariffe sono state (giustamente) differenziate: una CU 1 acquisita grazie al Decreto Bersani costa più di una CU 1naturale, ma comunque meno della 14esima classe. Giustamente, perché chi usufruisce della Bersani potrebbe essere verosimilmente il figlio neopatentato di un guidatore che non ha causato incidenti negli ultimi 13 anni.
Proprio per questo motivo c’è l’obbligo di segnalare nell’attestato di rischio se la classe di merito è naturale o ereditata. La differenza di prezzo dipende dal fatto che sono diversi i fattori che incidono sul calcolo del premio assicurativo : la classe di merito non è che uno fra tanti.
Quanto si risparmia con il Decreto Bersani?
Sfruttare la Legge Bersani per ereditare la prima classe di merito, secondo la formula bonus-malus, come evidenziato da SosTariffe.it, garantisce la possibilità di risparmiare sino a 2748 Euro sul costo dell’assicurazione auto.
Quando decade la Legge Bersani?
Decorsi 5 anni senza una polizza a proprio nome, la continuità viene meno e si perderà la classe di merito ereditata.
Quando conviene la Legge Bersani?
Legge Bersani, le risposte ai 10 dubbi più frequenti 1)La Legge Bersani è ancora valida? Se anche tu hai paura di aver ormai perso il treno, tranquillo. La risposta è sì, la Legge Bersani è ancora valida. Non ha una scadenza, ma rimarrà in vigore fino a che un’altra Legge non interverrà a modificarla.2)La Legge Bersani vale anche per le moto? Certamente, ma il trasferimento di classe di merito può avvenire solo tra mezzi della stessa tipologia.
- Auto con auto, moto con moto.3)Posso beneficiare della Bersani una sola volta? Non c’è un limite, ma puoi usufruirne ogni volta che soddisfi i requisiti necessari.
- Quindi ogni volta che una nuova auto/moto entra a far parte del parco macchine dei membri del tuo Stato di Famiglia.4)Possono usufruire della Bersani solo i neopatentati? Assolutamente no, anche chi ha già la patente da anni può usufruirne.
L’importante è sempre che il mezzo in questione non sia già stato assicurato a nome tuo o di un componente del tuo nucleo familiare.5)Conviene sempre usufruire della Legge Bersani? No, non conviene sempre. Un classe di merito naturale e una ereditata non hanno lo stesso costo: la prima costerà sempre meno della seconda.
Di conseguenza devi valutare caso per caso cosa ti conviene di più. In linea generale, diciamo che ti conviene sempre se stai ereditando una classe molto alta. Ereditare una classe di merito bassa, al contrario, potrebbe non essere così vantaggioso, perché non è detto che una classe 12 ereditata, ad esempio, costi meno di una classe 14 naturale (classe di partenza).6)Posso ereditare la classe di merito solo da un mio familiare? No, non da un tuo familiare, ma da un membro del tuo Stato di Famiglia (documento rilasciato dall’Ufficio Anagrafe del tuo Comune di residenza che certifica la convivenza di determinati soggetti).
Se ad esempio convivi semplicemente con il/la tuo/a partner e figurate sullo stesso Stato di Famiglia, potrai comunque ereditare la classe di merito del/la convivente.7)Se eredito la classe di merito da mio/a marito/moglie cosa succede in caso di divorzio? Assolutamente nulla.
- Una volta che hai ereditato la classe di merito te la tieni e progredisci nella scala man mano che trascorrono gli anni senza incidenti.
- Se la persona da cui hai ereditato la classe di merito esce dal tuo Stato di Famiglia non vieni retrocesso o cose del genere.8)Se acquisto la seconda auto la Legge Bersani mi permette di assicurarla con la classe di merito della prima auto? Esatto.
È sempre la Legge Bersani che ti permette di assicurare la seconda auto partendo dalla stessa classe di merito di un’altra vettura già in tuo possesso. Anche in questo caso però devi usufruire della Bersani subito quando assicuri l’auto per la prima volta.9)Anche le aziende possono servirsi della Legge Bersani in materi di Rc auto? No, non possono.
Unica eccezione per le ditte individuali nominali, le cui vetture aziendali possono essere intestate al titolare in quanto persona fisica.10) Posso ereditare la classe di merito da un mio familiare defunto? Ehm, no. Per ereditare la classe di merito grazie alla Legge Bersani il guidatore che la “cede” deve essere vivo e vegeto.
L’unica persona che può ereditare la classe di merito e la polizza del defunto (ma non grazie alla Bersani) è il coniuge, a patto che fossero in comunione dei beni. : Legge Bersani, le risposte ai 10 dubbi più frequenti
Come passare l’assicurazione da padre a figlio?
Come ereditare la classe di merito del genitore o del fratello Assicurazioni, acquisto di nuova auto o di seconda mano, trasferimento dell’auto del familiare convivente: tutti i casi della legge Bersani.
- Vuoi risparmiare sulla polizza assicurativa dell’ Rc-auto ? L’introduzione legge Bersani ha consentito:
- – ai figli di ereditare la classe di merito dei genitori o dei fratelli (o sorelle): si deve, cioè, trattare di familiari stabilmente conviventi ;
- – o di ereditare la propria classe di merito in caso di acquisto di una seconda o terza auto, sia essa nuova o usata.
- Così, per esempio, se il padre ha una classe di merito 01 (la meno cara), il figlio neopatentato che acquista un’auto potrà rientrare anch’egli nella classe 01 e non in quella d’ingresso standard che è la 14 (la più costosa).
- La legge, infatti, stabilisce che “L’impresa di assicurazione, in tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, relativo a un ulteriore veicolo della medesima tipologia, acquistato dalla persona fisica già titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del suo nucleo familiare, non può assegnare al contratto una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo già assicurato.”
- L’agevolazione vale per qualsiasi tipo di auto?
Si deve trattare della medesima tipologia di veicolo. Quindi, per esempio, non potrà valere per un rimorchio e per un’automobile, ma potrà valere, invece, per due automobili, per due moto, ecc. È possibile usufruire dell’agevolazione anche per la moto? Si.
Ma in tal caso è possibile trasferire la classe di merito del familiare a condizione che questa si riferisca anche a una moto (v. punto precedente). L’agevolazione vale solo nel caso di acquisto di auto nuova? No. È possibile ereditare la polizza del genitore, fratello o la propria anche in caso di acquisto di auto usata.
L’agevolazione vale solo se si stipula la polizza con la stessa compagnia? No. Si può ereditare l’altrui classe di merito indipendentemente dal fatto che l’assicurazione venga stipulata con la stessa compagnia o con un’altra. Cosa occorre per usufruire dell’agevolazione? Sarà necessario fornire alla compagnia l’ attestato di rischio del familiare del neoassicurato e lo stato di famiglia che attesti la convivenza delle due persone.
Ho fatto diversi incidenti con la mia auto. Posso trasferire la classe di merito di mio padre al mio mezzo? No. Infatti, per poter usufruire della legge Bersani è necessario che il veicolo sul quale viene trasferita l’altrui classe di merito non sia mai stato assicurato. Posso trasferire l’assicurazione di un parente su una vecchia auto? La condizione per usufruire della legge Bersani è che il veicolo da assicurare (auto o moto che sia) sia stato appena acquistato (nuovo o di seconda mano) e lo si assicuri per la prima volta,
Come già detto, infatti, l’agevolazione non è applicabile ai veicoli del nucleo familiare già assicurati. Posso usufruire della classe di merito di mio padre, anche se non conviviamo più insieme? No. Per ottenere l’agevolazione in commento è necessario che il passaggio della classe di merito avvenga tra familiari stabilmente conviventi.
- Per esempio, nel caso di padre e figlio stabilmente conviventi, l’auto appena acquistata dal figlio potrà usufruire della stessa classe di merito del padre.
- Sto vendendo/rottamando la mia vecchia auto e ne sto acquistando una nuova.
- Posso spostare la classe di merito della prima sulla seconda? Si.
- È possibile usufruire dell’agevolazione delle Legge Bersani anche se il proprietario del veicolo da assicurare sia lo stesso di quello a cui si riferisce l’attestato di rischio.
Ho un’auto intestata alla mia società. Posso trasferire la classe di merito di quest’ultima alla mia nuova auto?
- No, l’agevolazione non scatta se l’attestato di rischio non è intestato a una persona fisica, ma a una persona giuridica (per esempio, a una società).
- Quando non è possibile ereditare la stessa classe di merito
- Non è possibile usufruire di tale agevolazione nei seguenti casi:
- 1) auto già assicurata, anche se per poco tempo;
- 2) stipula di un nuovo contratto su una auto che già aveva una assicurazione, in assenza di un passaggio di proprietà;
- 3) in tutti i casi in cui l’attestato di rischio è più vecchio di 5 anni.
L.n.40/2007. Autore immagine: 123rf com : Come ereditare la classe di merito del genitore o del fratello
Come prendere la stessa classe di merito del genitore?
Come faccio a prendere la classe di merito di mio padre? – Grazie alla RC Auto familiare è possibile avere la classe di merito dell’auto di un genitore alla nuova auto acquistata da un figlio, che normalmente dovrebbe partire dalla classe C.U.14. Per prendere la classe di merito del padre, il figlio deve essere convivente, quindi risultare sullo stato di famiglia del genitore.
Quanto si abbassa l’assicurazione ogni anno?
Come varia la classe di merito dell’assicurazione – Il sistema bonus/malus prevede aggiornamenti periodici su base annuale. Un anno trascorso senza sinistri avrà effetti positivi sulla classe di merito che, quindi, scenderà di un’unità passando, ad esempio, dalla 14 alla 13.
CU | CU successiva dopo zero sinistri in un anno | CU successiva dopo 1 sinistro in un anno |
1 | 1 | 3 |
2 | 1 | 4 |
3 | 2 | 5 |
4 | 3 | 6 |
5 | 4 | 7 |
6 | 5 | 5 |
7 | 6 | 9 |
8 | 7 | 10 |
9 | 8 | 11 |
10 | 9 | 12 |
11 | 10 | 13 |
12 | 11 | 14 |
13 | 12 | 15 |
14 | 13 | 16 |
15 | 14 | 17 |
16 | 15 | 18 |
17 | 16 | 18 |
18 | 17 | 18 |
Quanto costa l’assicurazione auto 14 classe?
Secondo i dati elaborati da Facile.it, in Italia per assicurare un’ auto in classe 14 occorrono, in media, 857 euro; usufruendo dell’Rc familiare ed ereditando la classe 1 maturata su un altro veicolo presente nel nucleo familiare, il costo scende a 356 euro, con un risparmio di 501 euro, pari al 58%.
Come ereditare la classe di merito del genitore?
Passaggio della classe di merito di un defunto – Come già detto, l’unica persona che può ereditare la classe di merito del defunto é il coniuge in comunione dei beni. Sarà però necessario intestare l’auto al 100% al coniuge. L’auto infatti, alla morte del proprietario, passa agli eredi, che possono essere più di uno.
Per mantenere la classe quindi, l’unico modo é intestarla al 100% al coniuge in comunione dei beni. Nessun altro erede, anche se convivente, potrà usufruire della legge Bersani. Per risparmiare sulla classe bonus malus quindi, é molto importante intestarla al coniuge superstite, oppure intestarla all’erede con la migliore classe di merito.
In caso di più cointestatari, infatti, la polizza partirà dalla peggiore delle classi possedute da essi! Inoltre, se ci sono giovani o neopatentati tra gli eredi, ci sarà anche un aggravio di prezzo. : Come ereditare la classe di merito di un defunto
Quante auto posso assicurare con la mia classe di merito?
Quante assicurazioni auto è possibile intestare alla stessa persona? – Se siete interessati a scoprire quante assicurazioni auto è possibile intestare alla stessa persona, la risposta è davvero semplice: non esiste un numero limite, A questo punto, possiamo tranquillamente affermare che l’ unico vincolo in merito è quello economico da parte dell’intestatario, oltre che la coerenza tra il numero di polizze stipulate e attive allo stesso tempo e il reddito dichiarato.
Detto ciò, è importante capire come eseguire al meglio questa operazione, con riferimento ad una legge introdotta da non molti anni: la Legge Bersani. Capiamo meglio che cosa prevede questa legge. Precedentemente ad essa, l’acquisto di una nuova auto da parte dello stesso nucleo familiare comportava l’obbligo di stipula di una polizza con la classe di merito di partenza, ovvero quella più costosa.
La conseguenza diretta era un notevole dispendio per le famiglie italiane. La legge Bersani ha introdotto la possibilità di trasferire la classe di merito del primo veicolo del nucleo familiare su tutte le altre auto acquistate, Dato questo contesto, in cui spesso ci sono figli a carico e le vetture servono sia ai figli che ai genitori, la legge prevede l’ intestazione di polizze diverse, anche stipulate con compagnie differenti, alla stessa persona,
Cosa succede se ho due macchine intestate?
La presenza di più auto o case intestate alla stessa persona può essere valutata come indice di reddito per un eventuale accertamento fiscale o per la determinazione dell’assegno di mantenimento all’ex. Non conta tanto il reddito dichiarato al fisco, quanto l’effettivo tenore di vita e, in questo, un indice affidabile è certamente rappresentato dall’ intestazione di auto, case e imbarcazioni.
Lo sa bene l’Agenzia delle Entrate che tutte le volte in cui un contribuente risulta titolare di due o più auto o immobili può allertarsi e verificare la compatibilità di tali acquisti con la dichiarazione dei redditi; così, in caso di uno scostamento superiore al 20%, procede a un accertamento fiscale di tipo sintetico (ne abbiamo parlato in Sono disoccupato, posso avere un’auto intestata ).
Peraltro a consentire i controlli a tappeto non è un dipendente del fisco che, seduto su una scrivania e manualmente, si mette a spulciare in modo casuale e fortuito tra gli archivi del Pra, ma è il temuto redditometro, un software che, in automatico, rivela le incongruenze tra reddito dichiarato e spese sostenute dai contribuenti.
Non c’è però solo l’aspetto fiscale. Secondo una recente sentenza della Cassazione, basta l’acquisto di due auto di lusso e di una motocicletta a far scattare le indagini tributarie sull’ex marito per quantificare l’assegno di divorzio quando la sua denuncia dei redditi è, invece, incompatibile con il possesso di tali beni.
Ma procediamo con ordine.
Come conviene assicurare un neopatentato?
Legge Bersani – Applicare la Legge Bersani è sicuramente la soluzione più economica, almeno finché il neopatentato risiede nel nucleo familiare. La Legge Bersani, in vigore dal 2007, consente al neopatentato di usufruire della stessa classe di merito di un familiare convivente, a patto che vengano rispettate alcune condizioni,
Come mantenere la classe di merito?
Conservazione della classe di merito – PastoreAssicurazioni 1. CONSERVARE LA CLASSE DI MERITO IN CASO DI ACQUISTO DI UN ULTERIORE VEICOLO (LEGGE BERSANI): Nel caso in cui, un proprietario di uno o più veicoli già assicurati con polizza attiva, acquista un ulteriore veicolo (nuovo o usato) della medesima tipologia, l’impresa (la stessa o un’altra) deve assegnare quest’ultimo veicolo alla C.U, risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo o su uno dei veicoli di proprietà già regolarmente assicurati con polizza attiva,
Analogamente, ogni volta che un componente stabilmente convivente di un nucleo familiare acquista un veicolo, l’impresa (la stessa o un’altra) deve assegnarlo alla classe di merito risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito su altro veicolo regolarmente assicurato di proprietà di uno dei componenti del nucleo familiare (a condizione che si tratti della medesima tipologia di veicolo). 2. CONSERVARE LA CLASSE DI MERITO IN CASO DI SOSTITUZIONE DEL VEICOLO: Nelle ipotesi di:
documentata vendita consegna in conto vendita furto demolizione cessazione definitiva della circolazione o definitiva esportazione all’estero di un veicolo di tua proprietà (o del coniuge in comunione di beni) precedentemente assicurato
È possibile richiedere che il relativo contratto di assicurazione r.c. auto sia reso valido per altro veicolo della medesima categoria di tua proprietà. In tal caso la stessa impresa (o anche un’altra) dovrà classificare il contratto relativo a tale auto, sulla base delle informazioni contenute nell’ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo precedente, purché in corso di validità, mantenendo la medesima C.U.
Ricorda anche che, qualora tu abbia trasferito su un veicolo di proprietà la classe CU relativa ad altro veicolo di tua proprietà consegnato in conto vendita o oggetto di furto, l’impresa (la stessa o anche un’altra) dovrà inserire quest’ultimo nella CU 14 nel caso rimanga invenduto oppure sia ritrovato.3.
CONSERVARE LA CLASSE DI MERITO IN CASO DI CONTRATTO SOSPESO E NON RIATTIVATO O CONTRATTO NON RINNOVATO PER MANCATO UTILIZZO DEL VEICOLO: In caso di:
mancata riattivazione del contratto sospeso e non riattivato mancato rinnovo del contratto assicurativo per mancato utilizzo utilizzo del veicolo
È possibile conservare la classe di merito risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito qualora si assicuri presso la stessa o altra compagnia il medesimo veicolo entro 5 anni dalla scadenza del contratto cui l’attestato si riferisce.4. CONSERVARE LA CLASSE DI MERITO IN CASO DI PLURALITÀ DI INTESTATARI Qualora vi sia un mutamento della titolarità del veicolo che comporti il passaggio da una pluralità di intestatari ad uno soltanto di essi sussiste, in capo a quest’ultimo, il diritto al mantenimento della classe di merito maturata (es.
- Mantenimento della classe di merito maturata anche nel caso di 2 proprietari cointestatari al P.R.A.
- E successive intestazioni del nuovo veicolo ad uno di essi ).5.
- CONSERVARE LA CLASSE DI MERITO IN CASO DI SINISTRO È possibile, qualora previsto, conservare la classe di merito anche a seguito di sinistro o di sinistri risarciti dalla tua Compagnia : le condizioni contrattuali generalmente prevedono la possibilità per l’assicurato di rimborsare alla compagnia l’importo dei sinistri con responsabilità principale del conducente rientranti o meno nella procedura di risarcimento diretto, quando siano pagati a titolo definitivo nel corso del periodo di osservazione.
Questa è un’opportunità importante, da utilizzare nei casi di sinistri con responsabilità principale del conducente di modesta entità, poiché ti consente di evitare il malus e la conseguente maggiorazione di premio. : Conservazione della classe di merito – PastoreAssicurazioni
Come prendere la classe di merito di un familiare?
Per acquisire la Classe di merito di un altro veicolo di tua proprietà, non sarà necessario nessun documento aggiuntivo. Se invece il veicolo da cui vuoi ereditare la Classe di merito è di proprietà di un familiare convivente, ti chiederemo una copia aggiornata dello stato di famiglia.
Quale stato di famiglia serve per l’assicurazione?
L’RC familiare permette di ereditare la classe di merito migliore all’interno della famiglia. Si richiede all’attivazione di una nuova polizza o al rinnovo dell’ assicurazione.
Quanti componenti della famiglia possono usufruire della Legge Bersani?
Requisiti per usufruire della Legge Bersani – I requisiti per utilizzare la Legge Bersani, sono i seguenti:
i due intestatari dei veicoli devono essere persone fisiche ; il proprietario del secondo veicolo deve essere la stessa persona o un suo convivente, presente sullo stato di famiglia rilasciato dal Comune di residenza (quindi non è necessario essere parenti); la polizza dalla quale si prende la classe di merito deve essere attiva, se la polizza è sospesa o scaduta non vale; i veicoli non devono essere già stati assicurati dagli stessi proprietar i, cioè non devono avere una storia assicurativa in capo a questi soggetti. Detto in un altro modo, il contratto assicurativo deve essere nuovo dopo immatricolazione o voltura.
Come prendere la stessa classe di merito del genitore?
Come faccio a prendere la classe di merito di mio padre? – Grazie alla RC Auto familiare è possibile avere la classe di merito dell’auto di un genitore alla nuova auto acquistata da un figlio, che normalmente dovrebbe partire dalla classe C.U.14. Per prendere la classe di merito del padre, il figlio deve essere convivente, quindi risultare sullo stato di famiglia del genitore.
Chi può usufruire della classe di merito?
A chi si riferisce la classe di merito – La classe di merito si riferisce al proprietario del veicolo e non al contraente della polizza. Infatti, il contraente, cioè colui che sottoscrive una polizza RC auto può anche essere diverso dal proprietario del mezzo.
Come prendere la classe di merito di un familiare?
Per acquisire la Classe di merito di un altro veicolo di tua proprietà, non sarà necessario nessun documento aggiuntivo. Se invece il veicolo da cui vuoi ereditare la Classe di merito è di proprietà di un familiare convivente, ti chiederemo una copia aggiornata dello stato di famiglia.