In linea di massima, per iscriversi all ‘ università è necessario presentare: domanda di iscrizione, da scaricare dal sito dell’Ateneo o ritirare presso la segreteria; copia del diploma di maturità;
Come faccio ad iscrivermi all’università?
Per candidarsi all’iscrizione nel sistema universitario italiano gli studenti devono avere almeno 17 anni ed avere completato un minimo di 12 anni di istruzione. Agli studenti di nazionalità italiana o dell’Unione europea o con un permesso di soggiorno in Italia è consentito fare domanda d’iscrizione direttamente presso l’Università o l’istituzione AFAM prescelti.
Informazioni dettagliate circa le procedure di iscrizione dovranno essere reperite presso le singole Università per le quali si intende fare domanda. Gli studenti possono iscriversi alle Università italiane attraverso una procedura di registrazione online. Una volta completata l’iscrizione, ogni studente riceverà un numero identificativo (numero di matricola), che sarà necessario per il pagamento delle tasse universitarie e per la registrazione agli esami.
Una volta selezionato il corso di Laurea, sarà necessario verificare se è prevista una prova di ammissione. L’immatricolazione a corsi di Laurea Triennale può essere aperta a tutti, a numero chiuso o soggetta a test d’ingresso o prova motivazionale. Il calendario delle prove di ammissione potrà essere reperito direttamente sul sito internet dell’Università prescelta.
Architettura Medicina e Chirurgia Odontoiatria Medicina veterinaria Professioni mediche Scienze della Formazione
LE PROCEDURE DI REGISTRAZIONE PER LE PROVE DI AMMISSIONE POSSONO ESSERE TROVATE ALL’INTERNO DEL SEGUENTE PORTALE: https://www.universitaly.it/index.php/ Le istituzioni universitarie e AFAM potranno comunque richiedere prove di ammissione anche per corsi non presenti nella precedente lista. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA:
Domanda di pre-iscrizione in originale, unitamente a due copie;
La domanda di pre-iscrizione deve essere inviata – normalmente tra febbraio e la fine di luglio – tramite la Rappresentanza diplomatica/consolare italiana presente nello Stato d’origine dello studente. Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare il sito internet dell’Ambasciata italiana nel Paese di riferimento.
Diploma di maturità o Baccalaureato in originale (oppure una copia autenticata da una rappresentanza diplomatica/consolare italiana); Dichiarazione di Valore
La Dichiarazione di Valore è un documento che attesta la validità del titolo e la facoltà di essere ammesso all’Università ed è emesso dalla Rappresentanza Diplomatica Italiana. Per maggiori informazioni si prega di consultare i seguenti link: Riconoscimento accademico Riconoscimento ed equipollenza dei titoli di studio stranieri
Certificazione che attesti la possibilità di frequentare un corso di studi universitario nel proprio paese d’origine, se necessario; (vedi Riconoscimento dei Titoli) Due fotografie, una delle quali autenticata dall’autorità diplomatica/consolare italiana competente; Certificazione di conoscenza della lingua italiana/inglese in base alla lingua del corso di laurea prescelto
La verifica della conoscenza della lingua italiana è un requisito obbligatorio per fare domanda di iscrizione in Università e AFAM che offrono corsi di Laurea in italiano. Gli esami di verifica linguistica non sono obbligatori per coloro che:
possiedono un diploma italiano di Scuola Superiore (conseguito in Italia o all’estero); possiedono un diploma supplementare di Scuola Media conseguito in Argentina, se hanno seguito un percorso formativo di almeno 5 anni impartito in italiano; possiedono un diploma in Lingua e Cultura italiana emesso dalle Università per Stranieri di Perugia e Siena; sono in possesso di un livello di conoscenza linguistica B2 o superiore certificato da uno dei membri dell’Associazione CLIQ (Certificazione della Lingua Italiana di Qualità).
Alcune università offrono corsi di studio in inglese, per i quali non sono previste prove d’ingresso di lingua italiana. Per i corsi di Laurea impartiti esclusivamente in lingua inglese sarà richiesta la certificazione di conoscenza della lingua inglese.
Per ulteriori informazioni sulle certificazioni di lingua italiana, si prega di consultare il link seguente: https://www.linguaitaliana.esteri.it/lingua/corsi/certificazioni/ricerca.do?l=it Se l’iscrizione riguarda un ciclo di studi superiore alla Laurea (Laurea Magistrale, Master), si dovrà fornire la Laurea Triennale (o Diploma di studi post-secondari) emesso dalle Università o AFAM ed equipollente ad una Laurea Triennale italiana; questa andrà autenticata da una Rappresentanza diplomatica/consolare italiana.
Uffici Uni-Italia Se sei uno studente cinese, iraniano, indiano, indonesiano oppure vietnamita puoi chiedere supporto ai Centri Uni-Italia. Incontrerai e contatterai personale qualificato in grado di rispondere alle tue domande riguardanti lo studio in Italia e di aiutarti nelle procedure di preiscrizione.
Cosa succede se non ci si Immatricolo in tempo?
Università: graduatoria nazionale test, le 13 cose da sapere – Speciali Test di ingresso 2015, graduatoria nazionale online il 7 ottobre. Ancora dubbi su come funzioni? Ecco le risposte alle più importanti faq per venire a capo velocemente di ogni segreto della graduatoria nazionale.Per le decine di migliaia di ragazzi che hanno partecipato ai test di Medicina, Architettura, Veterinaria è arrivato il momento di scoprire se hanno realizzato il loro sogno e se potranno finalmente immatricolarsi.
- Ma il primo scoglio contro cui dovranno scontrarsi è lei, la graduatoria nazionale.
- Il 7 ottobre infatti viene pubblicata, nell’area riservata agli studenti del sito Universitaly.it, la graduatoria nazionale di merito nominativa.
- Ma cosa significa essere prenotati o assegnati? E perché un altro candidato, anche se ha ottenuto lo stesso punteggio, risulta più in alto in graduatoria? E soprattutto: una volta scoperto di essere assegnato o prenotato, cosa bisogna fare? A queste domande che affliggono gli aspiranti architetti, medici e veterinari risponde il dott.
Di Muro, autore e responsabile del corpo docente UnidTest, società di primaria importanza per la preparazione ai test ingresso universitari, intervistato da Skuola.net. #1 COSA VUOL DIRE “GRADUATORIA NAZIONALE” ? La graduatoria unica nazionale è la classifica di tutti i candidati che hanno sostenuto la prova per l’ammissione al medesimo corso di laurea in uno qualsiasi degli atenei italiani in cui il corso è attivo.
Attualmente è prevista per i corsi di Medicina e Odontoiatria, Veterinaria e Architettura. Questo sistema permette ai candidati di concorrere per tutte le sedi universitarie in base al punteggio ottenuto al test ed è certamente più meritocratico rispetto al precedente sistema locale che poteva causare l’esclusione di studenti meritevoli provenienti da sedi in cui si registravano risultati migliori.
#2 PERCHÉ LA GRADUATORIA NAZIONALE PREMIA CHI HA IL PUNTEGGIO PIÙ ALTO? La graduatoria nazionale prevede l’indicazione all’atto dell’iscrizione da parte dei candidati delle proprie preferenze per corso di laurea e sede universitaria. I punteggi più alti vengono premiati in quanto permettono di essere assegnati alla propria prima scelta senza dover attendere eventuali ripescaggi e successive assegnazioni.
- Questo significa che prepararsi seriamente e programmare in anticipo lo studio per il test – senza attendere gli ultimi mesi – consente di accedere nei primi posti in graduatoria, essere assegnati alla prima scelta desiderata e non perdere inutilmente tempo con i ripescaggi.
- 3 COME FUNZIONA SE HO ACQUISITO LO STESSO PUNTEGGIO DI UN ALTRO CANDIDATO (O PIÙ) ?In caso di parità di punteggio prevale il candidato che ha ottenuto il punteggio migliore nelle singole discipline presenti nel test, che sono ordinate gerarchicamente dal Ministero.
In caso di ulteriore parità prevale il candidato anagraficamente più giovane. #4 SONO STATO ASSEGNATO: COSA VUOL DIRE? Risultare assegnato significa aver ottenuto un posto nella prima preferenza utile tra quelle indicate all’atto dell’iscrizione.In questo caso non è possibile attendere ulteriori scorrimenti in quanto i posti per le preferenze migliori sono stati già assegnati e confermati con l’immatricolazione.
- I candidati che risultano assegnati hanno 4 giorni di tempo per procedere con l’immatricolazione.
- In caso di mancata immatricolazione è prevista l’esclusione definitiva dalla graduatoria.
- 5 SONO PRENOTATO: COSA DEVO FARE? Il candidato che risulta prenotato ha la garanzia di aver ottenuto un posto in una preferenza diversa dalla prima.
In questo caso il candidato può:- immatricolarsi nell’Ateneo in cui risulta prenotato nel termine perentorio di 4 giorni lavorativi. La mancata immatricolazione non comporta l’esclusione dalla graduatoria; – attendere ulteriori scorrimenti di graduatoria e sperare di essere assegnato ad una sede collocata più in alto nella lista delle preferenze.
- In questo caso deve obbligatoriamente confermare entro 5 giorni il proprio interesse all’immatricolazione e attendere le nuove assegnazioni.
- Questa scelta non comporta la perdita del posto acquisito.
- 6 SONO STATO ASSEGNATO AD UNA SEDE, È POSSIBILE CAMBIARLA? Nel caso in cui un candidato risulti assegnato ad una sede e un corso di laurea non può più modificare le sue preferenze in quanto il MIUR procede con le assegnazioni in base alle scelte e all’ordine espressi all’atto dell’iscrizione.
#7 SONO STATO ASSEGNATO, COSA SUCCEDE SE NON MI IMMATRICOLO ENTRO I GIORNI INDICATI? Se il candidato risultato assegnato non procede con l’immatricolazione nel termine perentorio di 4 giorni lavorativi dalla data di assegnazione viene automaticamente e definitivamente escluso dalla graduatoria.
- 8 SONO PRENOTATO, MI POSSO IMMATRICOLARE? Il candidato che risulta prenotato può scegliere di immatricolarsi nei 4 giorni lavorativi oppure attendere l’assegnazione successiva manifestando il proprio interesse all’immatricolazione.
- 9 E’ POSSIBILE RISULTARE ASSEGNATI IN UNA SEDE E PRENOTATI IN UN’ALTRA? Non è possibile risultare contemporaneamente assegnati in una sede e prenotati in un’altra.
#10 COS’È LA CONFERMA DI INTERESSE? La conferma di interesse consiste nella manifestazione da parte del candidato del proprio interesse ad attendere le nuove assegnazioni per sperare di rientrare in una sede collocata più in alto nella lista delle preferenze.
#11 COSA SUCCEDE SE NON CONFERMO IL MIO INTERESSE ALL’IMMATRICOLAZIONE IN TEMPO? Il candidato prenotato che intende attendere le nuove assegnazioni deve obbligatoriamente manifestare il proprio interesse all’immatricolazione, pena l’esclusione dalla graduatoria. #12 COME FUNZIONA LO SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA? Lo scorrimento della graduatoria è determinato dall’esclusione di candidati originariamente risultati assegnati e prenotati o da eventuali rinunce.
Tutti coloro che non seguono alla lettera le indicazioni contenute nel Decreto Ministeriale e descritte in queste FAQ vengono infatti esclusi dalla graduatoria. L’esclusione di questi candidati libera nuovi posti per candidati originariamente collocati in posizioni non utili per l’accesso nella graduatoria.
- 13 OGNI QUANTO TEMPO AVVIENE LO SCORRIMENTO DI GRADUATORIA? Ad ogni assegnazione si procede seguendo i termini perentori previsti da Decreto Ministeriale, che prevedono un nuovo scorrimento ogni 7 giorni.
- I termini previsti si replicano per ciascuna procedura fino al provvedimento ministeriale di chiusura delle graduatorie.
: Università: graduatoria nazionale test, le 13 cose da sapere – Speciali
Quando aprono le iscrizioni all’università 2022?
Dal 29 settembre al 10 ottobre 2022 chi ha sostenuto un test di ammissione (tramite TOLC o altro test) può pre- iscriversi a un corso ad accesso libero.
Cosa succede se non paghi le tasse universitarie?
Rinuncia agli studi – La rinuncia agli studi comporta la perdita degli esami sostenuti e delle tasse pagate. Si può fare anche se non si è in regola con i contributi versati, Semplicemente, si perde lo status di studente universitario iscritto e non si è più tenuti a pagare le tasse e a proseguire gli studi.
Che diploma serve per università?
Per poter accedere ai corsi universitari è necessario in primis essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, la tanto nota quanto temuta ‘maturità’.
Che diploma serve per l’università?
1. Diploma di maturità quinquennale. Per essere ammessi ad un Corso di laurea, laurea magistrale a ciclo unico o a percorso unitario è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Quanto deve essere l’Isee per avere la borsa di studio?
Regione Toscana – La regione Toscana, con il progetto Giovanisì mette a disposizione borse di studio e posti alloggio per studenti che soddisfano determinati requisiti economici e di merito ma che, in generale, devono essere iscritti a università toscane a corsi di
- laurea triennale;
- laurea magistrale;
- dottorati di ricerca.
I requisiti economici si basano sui limiti massimi degli indicatori di reddito e patrimonio. I possibili beneficiari delle borse di studio dovranno avere:
- un Isee massimo di 24.335,11 euro;
- un Ispe massimo di 52.902,43 euro.
Per quanto riguarda i requisiti di merito, agli studenti iscritti al primo anno di studi verrà anticipata una rata del 50% del valore totale annuo previsto dalla borsa di studio. Il restante 50% verrà concesso agli studenti qualora loro riescano a conseguire entro il 30 novembre 2023
- 20 crediti se iscritti a un corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico;
- 15 crediti se iscritti a una laurea magistrale.
In caso contrario, lo studente perderà il diritto alla concessione dell’incentivo. Gli studenti iscritti al secondo anno di studi, dovranno conseguire
- 25 cfu se iscritti a lauree triennali o a ciclo unico;
- 30 cfu se iscritti a una laurea magistrale.
- Per l’anno successivo, sia gli iscritti a corsi di laurea triennale che a ciclo unico dovranno conseguire un minimo di 135 cfu.
- Per gli studenti con invalidità non inferiore al 66% sono previste ulteriori agevolazioni per quanto riguarda i requisiti economici e di merito.
- I valori massimi delle borse di studio erogate dalla regione Toscana dipendono dalla fascia di reddito a cui si appartiene:
- da 0 a 12.167,55 euro annui
- 2.020 euro per gli studenti in sede;
- 3.290 euro per gli studenti pendolari;
- da 0 a 12.167,55 euro annui
- 2.020 euro per gli studenti in sede;
- 3.290 euro per gli studenti pendolari;
- da 0 a 12.167,55 euro annui
- 2.020 euro per gli studenti in sede (+ 1 buono pasto al giorno);
- 3.290 euro per gli studenti pendolari (+ 1 buono pasto al giorno);
- 2.690 euro per gli studenti fuori-sede (+ 2 buoni pasti al giorno e posto alloggio);
- da 12.167,56 a 16.223,41 euro annui
- 1.640 euro per gli studenti in sede (+ 1 buono pasto al giorno);
- 2.750 euro per gli studenti pendolari (+ 1 buono pasto al giorno);
- 1.740 euro per gli studenti fuori-sede (+ 2 buoni pasti al giorno e posto alloggio).
- da 16.223,42 a 24.335,11 euro annui
- 1.480 euro per gli studenti in sede (+ 1 buono pasto al giorno);
- 2.060 euro per gli studenti pendolari (+ 1 buono pasto al giorno);
- 1.050 euro per gli studenti fuori-sede (+ 2 buoni pasti al giorno e posto alloggio).
Eventuali vantaggi saranno destinati alle studentesse dell’area STEM e agli studenti autonomi Si possono approfondire i dettagli relativi alle borse di studio della regione Toscana in questo,
Quando posso iscrivermi all’università online?
Iscriversi al primo anno di università – Una volta scelta la facoltà si passa agli aspetti burocratici, per cui bisogna innanzitutto accertarsi di avere tutti i requisiti per entrare all’università, Per poter effettuare l’iscrizione al primo anno è richiesto il possesso di un diploma di scuola superiore (quinquennale); o in alternativa di un titolo di studi conseguito all’estero e ritenuto valido.
Sono idonei anche i diplomi quadriennali che non prevedono l’anno integrativo. In ogni caso è il singolo ateneo a prevedere eventuali obblighi formativi a compensazione del quinto anno. Dal punto di vista temporale non esiste una scadenza unica ; i termini variano a seconda dell’ateneo e della facoltà.
Solitamente i cosiddetti ‘ corsi di laurea a numero aperto ‘ concedono più tempo per l’iscrizione. Per direttiva ministeriale l’accesso ad alcune facoltà viene invece gestito con modalità programmata, ovvero è vincolato ad un test di ingresso. Tra gli indirizzi ad ‘accesso programmato’ a livello nazionale rientrano Medicina, Veterinaria, Odontoiatria e in generale quelli che riguardano le professioni sanitarie.
Le università possono comunque decidere autonomamente di inserire una prova di ingresso per tutte quelle facoltà che registrano una massiccia richiesta di iscrizione. È quindi fondamentale informarsi in anticipo sui termini previsti per la presentazione della domanda, che variano da un ateneo all’altro.
Per quanto riguarda l’iscrizione vera e propria è necessario consultare il portale dell’università scelta o in alternativa rivolgersi direttamente alla segreteria. In quasi tutti gli atenei sono presenti appositi uffici che svolgono servizio di assistenza agli studenti durante l’espletamento dell’iter burocratico.
Come ci si iscrive all’università online?
Università Telematica: Iscrizione – Come detto prima, la maggior parte delle università telematiche operanti oggi nel territorio italiano consentono di iscriversi in qualsiasi periodo dell’anno. La procedura di iscrizione può essere effettuata direttamente online sul sito dell’ateneo scelto e compilando un modulo con tutti i dati richiesti come i dati anagrafici, indirizzo e recapiti telefonici, titolo di studio, corso di laurea scelto e così via.
Se la procedura dovesse essere complicata per qualcuno di voi, potete inviare la domanda di iscrizione anche via posta (assieme alla documentazione richiesta), oppure recarvi direttamente nella sede dell’università telematica presente nella vostra città e farvi aiutare nella procedura dal personale presente.
Ad ogni modo, i documenti necessari all’iscrizione in una università online sono:
domanda di iscrizione e immatricolazione; ricevuta della tassa di iscrizione (la prima rata); due fototessere; fotocopia del documento di identità; fotocopia del codice fiscale; diploma originale di scuola media superiore o copia conforme.
Se la documentazione presentata non sarà completa, la domanda di iscrizione non verrà accettata. Una volta che l’immatricolazione sarà andata a buon fine, lo studente verrà avvisato via mail e, successivamente, gli verranno comunicate anche le credenziali di accesso alla piattaforma di e-learning,
Da quando ci si può iscrivere a due università?
A partire dal primo settembre 2022, sarà possibile iscriversi a due corsi di laurea differenti, frequentandoli contemporaneamente, Una possibilità che riguarda anche i corsi magistrali, i master, i dottorati di ricerca e altri percorsi di specializzazione, anche presso atenei, scuole o istituti superiori differenti.
- Come ci si iscrive
- Il problema della frequenza obbligatoria
Il Senato ha approvato la legge sulla cosiddetta doppia laurea. “Un’opportunità in più per gli studenti italiani”, commenta il relatore Alessandro Fusacchia Nel dettaglio, è stato il decreto numero 930 del 29 luglio 2022 a disciplinare le modalità di iscrizione, specificando come studenti e studentesse possano iscriversi contemporaneamente:
- a due corsi di studio se appartengono a classi di laurea o di laurea magistrale diverse e se i due corsi si differenziano per almeno due terzi delle attività formative, conseguendo due titoli di studio distinti;
- a un corso di laurea o di laurea magistrale e a un corso di master, di dottorato di ricerca o di specializzazione, ad eccezione dei corsi di specializzazione medica;
- a un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione medica, Nel caso di contemporanea iscrizione a un corso di dottorato di ricerca e a un corso di specializzazione medica, la frequenza contestuale è disciplinata dai regolamenti di autonomia delle singole università;
- a un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione non medica ;
- a due corsi ordinari di Scuole o Istituti superiori ad ordinamento speciale,
Il decreto lascia poi alle varie università, sulla base dei singoli regolamenti didattici, di definire nel dettaglio la nuova disciplina, “in relazione alle particolarità dei singoli corsi di studio in termini di obiettivi formativi specifici, risultati di apprendimento attesi e metodologie didattiche”,
- Inoltre, in base alle disposizioni ministeriali, c hiunque abbia diritto a un esonero, totale o parziale, dal pagare le tasse universitarie, ne potrà godere su entrambe le iscrizioni,
- Il problema della frequenza obbligatoria Nel caso in cui uno dei due corsi di studio sia a frequenza obbligatoria (esclusi i corsi in cui l’obbligo riguardi solamente laboratori e tirocini) l’iscrizione a un secondo corso di studio è consentita solo se quest’ultimo non prescriva la frequenza obbligatoria delle lezioni, o consenta modalità a distanza.
In quest’ottica, il ministero ha sollecitato le università a incrementare l’offerta formativa da remoto e la possibilità di frequenza part-time.