University of Cambridge – una delle migliori università in Inghilterra. Cambridge è una delle migliori università del mondo. Sede di oltre 23.000 studenti provenienti da più di 140 paesi, offriamo corsi di laurea in arti e discipline umanistiche, scienze sociali, scienze e ingegneria.
Quanto costa studiare a Cambridge?
Costi e bagaglio di conoscenze unico – Quanto costa Cambridge ogni anno ? Come per tutte le università inglesi, studiare a Cambridge non è particolarmente oneroso, ancora di più se paragonato ad una realtà come Harvard che chiede una retta di 65.000 dollari annui.
- Qui la retta annuale al lordo di eventuali borse di studio o riduzioni per reddito, è di 9.000 sterline ogni anno.
- Praticamente una cifra che va poco oltre ai 10.000 euro.
- Il sistema inglese però è molto ben organizzato, e per gli studenti che vogliono iscriversi alle università inglesi prevede la possibilità di accedere ad un prestito.
La restituzione di questa cifra sarà pagata in piccole rate, e solo dopo aver trovato un lavoro che abbia un livello reddituale prefissato. Cambridge è qualcosa di più di una semplice università. Infatti, come dicono gli esperti e i dati lo confermano, oltre alle nozioni del corso di laurea si imparano anche altre abilità parallele.
- Parliamo della flessibilità intellettuale, del pensiero analitico, della gestione del tempo, delle capacità organizzative e infine della capacità di lavorare in gruppo.
- Queste sono abilità da non sottovalutare, perché la maggioranza degli studenti che escono con una laurea da questo ateneo, comincia a lavorare entro i sei mesi successivi.
Ciò è dovuto al fatto che molti datori di lavoro conoscono il prestigio di questo ateneo, e hanno fiducia nell’operato dell’ università di Cambridge, Entrare non è un’operazione semplicissima, perché rispetto ad altri college inglesi gli esaminatori sono molto più selettivi.
Quanto è difficile entrare a Cambridge?
Per entrare a Oxford o Cambridge devi superare un test d’ingresso estremamente difficile, in quanto sanno di poter prendere solo ed esclusivamente i migliori studenti dell’anno.
Per cosa è famosa Cambridge?
Cosa vedere a Cambridge – Cambridge è famosa al mondo per aver formato, grazie ai molti college presenti, diversi premi nobel tra cui James Watson, Patrick White, Martin Evans e Sydney Brenner. I college sono sicuramente l’attrazione principale ed è di certo una delle prime risposte che riceverete alla domanda cosa visitare a Cambridge, ma vi assicuro che la piccola città inglese ha molte altre attrazioni interessanti.
Quanto dura l’esame Cambridge?
L’esame Cambridge English B2 First, conosciuto precedentemente anche come Cambridge First Certificate (FCE) è rivolto agli studenti con competenze in inglese di livello medio-avanzato. Si tratta dell’esame Cambridge English più diffuso poiché spesso corrisponde al livello minimo di competenze linguistiche in inglese richiesto dai programmi universitari dei Paesi anglofoni.
- Come tutti gli esami Cambridge English, il B2 First Certificate è un test con risultato di tipo “superato/non superato”.
- I candidati che superano l’esame con successo ricevono una certificazione non soggetta a scadenza.
- L’esame FCE può essere sostenuto in formato cartaceo o elettronico.
- In entrambi i casi, la durata totale dell’esame è di 209 minuti.
Il Cambridge B2 First Certificate valuta l’insieme delle quattro competenze linguistiche: comprensione orale, lettura, produzione scritta ed espressione orale. La prova è strutturata come segue: Parte 1 (75 minuti) – La prima parte dell’esame B2 First Certificate valuta le competenze di lettura, grammatica e vocabolario.
- Questa parte dell’esame FCE è composta da 52 domande a scelta multipla, a riempimento e di corrispondenza e prevede la lettura di circa 2.200 parole.
- Parte 2 (80 minuti) – La seconda parte dell’esame Cambridge First Certificate valuta le competenze di produzione scritta del candidato.
- Ai candidati viene richiesto di redigere due testi di un minimo di 140 e un massimo di 190 parole.
La prima redazione richiesta è un saggio. Per il secondo testo, si può scegliere tra formati di testo diversi: articolo, lettera, recensione, ecc. Parte 3 (40 minuti) – La terza parte del B2 First Certificate valuta la comprensione orale. Ascolterai dei brevi discorsi, conversazioni o altri tipi di materiale orale pronunciati da persone di madrelingua inglese e dovrai rispondere a delle domande su quanto hai ascoltato.
- Ogni registrazione viene riprodotta due volte.
- Questa parte è composta da 30 domande.
- Parte 4 (14 minuti) – L’ultima parte dell’esame FCE valuta l’espressione orale del candidato.
- Gli studenti sostengono questa prova in coppia; la prova potrebbe svolgersi in un giorno diverso rispetto alle altre tre parti dell’esame, in funzione della disponibilità del centro d’esame.
La prova di espressione orale è suddivisa in quattro brevi parti: le prime due prove sono individuali e il candidato parla con l’esaminatore, mentre nelle ultime due interagisce con l’altro candidato. Dal 2016, tutti gli esami Cambridge English sono valutati sulla base di un’unica scala di valori.
- I risultati dei test più semplici si posizionano nella parte inferiore della scala, mentre i risultati dei test più impegnativi si trovano nella parte superiore della scala.
- I punteggi validi per il superamento dell’esame FCE sono compresi tra 140 e 190.
- Con un punteggio di 160 o superiore si è superato l’esame e gli studenti che ottengono tale risultato ricevono la certificazione per il Cambridge First Certificate, che corrisponde al livello B2 in inglese della scala QCER.
Gli studenti che conseguono un risultato di 180 o superiore all’esame B2 First ricevono la certificazione Cambridge English Certificate di livello C1. Gli studenti he ottengono un punteggio tra 140 e 160 ricevono un certificato di livello B1. La prima parte dell’esame FCE contribuisce al 40% del risultato totale.
La seconda, terza e quarta parte dell’esame FCE contribuiscono ciascuna al 20% del risultato totale. Ogni candidato riceve i risultati del Cambridge B2 First Certificate dettagliati per le quattro competenze, insieme al risultato generale e al corrispondente livello QCER. Se il candidato supera con successo l’esame FCE riceverà inoltre una certificazione Cambridge English Certificate, che non ha limiti di scadenza.
L’esame successivo nella serie di esami proposti da Cambridge English è il C1 Advanced (CAE), Per scoprire quale esame Cambridge sia il più adatto al tuo livello attuale di inglese, puoi sostenere il test gratuito di valutazione Cambridge online, della durata di 30 minuti circa.
Quanto è difficile il b2 di inglese?
Cos’è la certificazione B2? – L’importanza delle lingue sta portando molti studenti e professionisti a chiedersi cos’è la certificazione di lingua inglese B2, È una delle più diffuse, perché viene rilasciata a coloro che hanno raggiunto un ottimo livello di inglese, ma è molto meno difficile da ottenere rispetto alle certificazioni C1 e C2, che rientrano nel livello padronanza,
La certificazione B2 di inglese indica il livello intermedio avanzato e attesta che colui che la possiede ha delle abilità linguistiche superiori rispetto al livello intermedio, rappresentato dalla certificazione B1, ma non ancora sufficienti per poter passare al livello padronanza linguistica indicato come C (C1 o C2) nel QCER ().
La certificazione livello padronanza è spesso più elevata di quanto richiesto in ambito accademico e lavorativo, ecco perché in tanti preferiscono studiare per ottenere la certificazione B2 di inglese, che consente loro di soddisfare le richieste e di avere comunque un buon livello di padronanza linguistica, sia a livello di linguaggio scritto che di parlato. È possibile sostenere online gli esami di certificazione inglese di livello B2.
Perché scegliere Cambridge?
Sviluppa le abilità dell’inglese realmente utili. Certifica un ampio spettro di livelli e registri. È riconosciuto per vivere, lavorare e studiare all’estero. Si avvale del supporto di risorse indispensabili all’apprendimento e all’insegnamento.
Chi ha studiato a Cambridge?
48 ore a Cambridge: non solo un polo universitario, ma una città ricca di architettura e spazi verdi da vivere in due ruote Eterna rivale di Oxford, da dove nel 1208 arrivarono i professori per creare la seconda università inglese, Cambridge è la meta ambita da migliaia di giovani di tutto il mondo che tra i suoi famosi college vogliono perfezionare l’inglese.
La sua Università è considerata la terza del mondo dopo quella di Oxford e dopo il California Institute of Technology. Qui hanno studiato filosofi come Bertrand Russell; economisti come John Maynard Keynes (qui scrisse Occupazione, interesse, moneta); politici come Nehru (il premier indiano dell’indipendenza); poeti come John Milton e George Gordon Byron (Lord Byron); scrittori come Salman Rushdie; scienziati come Isaac Newton e Charles Darwin.
Non pensate però a un ambiente noioso e paludato. In una città di 124.000 abitanti, ci sono 21.700 studenti e 7.000 tra docenti, lettori e ricercatori dei 31 college, costruiti in gran parte in stile neogotico. Le lezioni in toga sono finite negli anni Settanta del Novecento e tutti gli istituti ammettono le donne: un tempo erano accettate solo in un paio di college.
- L’ambiente è multiculturale con studenti provenienti da tutto il mondo.
- E c’è una vivace vita culturale e teatrale con un’altissima densità di librerie.
- Ma non si studia solo: ci sono molti pub – anche con musica dal vivo – dove il sabato sera hanno luogo sguaiate gare a trincare birra, ma non durante le sessioni di esami quando sono proibite le feste e le sbronze.
E qui nacquero i Pink Floyd. PRIMO GIORNOMATTINA La visita inizia dal centro storico, compreso tra King’s College, Senato Accademico, Guildhall e Market Hill. All’austera architettura dei college in stile neogotico, fanno da contraltare l’animazione della piazza del mercato, gli sciami di biciclette che invadono le vie del centro e le barche a remi che scivolano sull’acqua del fiume Cam tra i rami dei salici piangenti. Cambridge King’s College (foto Marco Moretti) Al suo fianco si erge la cappella, maggiore esempio di stile gotico perpendicolare, un immenso edificio a navata unica (lunga 88 metri, larga 13 e alta 24), illuminata da enormi vetrate con scene della vita della Madonna e degli apostoli o tratte dalla Bibbia.
- Notare le volte in stile Tudor ramificate a forma di ventaglio.
- La tribuna per organo in legno intagliato: spesso nel tardo pomeriggio ospita le prove dei cori.
- E, capolavoro tra le meraviglie, la pala d’altare con l’Adorazione dei Magi di Rubens.
- In King’s Parade, sul versante opposto al college, spicca la torre di Great Saint Mary, una chiesa inaugurata nel 1608, dove da quattro secoli, ogni tre mesi, tengono sermoni gli studenti universitari.
POMERIGGIO Dopo tanta cultura è l’ora di rilassarsi nei parchi. Di passeggiare lungo le rive del Cams fino al Backs Park e ai suoi splendidi giardini, o di noleggiare una barca per remare tra le sue acque. Da non perdere anche il Botanic Garden: con 16 ettari di serre, è considerato il terzo del Regno Unito dopo quelli di Londra e di Edimburgo; si vuole che qui Charles Darwin abbia maturato l’interesse per la natura che lo portò più tardi a elaborare la teoria dell’evoluzione. Cambridge barche sul Cam River (foto Marco Moretti) CENA, situato in posizione panoramica sulle rive del Cam, a due passi da Queens’ College e Mathematical Bridge, era il ritrovo preferito dei Pink Floyd che proprio a Cambridge iniziarono la loro carriera; il ristorante con vista sul fiume serve moderna cucina inglese con menu stagionali.
SECONDO GIORNOMATTINA A nord del centro si trova il Trinity, un college che da solo ha sfornato più Nobel dell’intera Francia: costruito nel Cinquecento, è l’ateneo in cui hanno studiato numerosi membri della famiglia reale. L’ultimo fu, dal 1967 al 1970, il principe Carlo, l’erede al trono: al Trinity si laureò in storia, archeologia e antropologia.
Tradizione interrotta dal figlio maggiore di Carlo e Diana: William si laureò in geografia alla scozzese University of Saint Andrew in Fife. Vi si accede attraverso un portone turrito decorato da statue di re e regine, porta a Great Court, un cortile di un ettaro dominato da una fontana seicentesca; da non mancare la cappella in stile Tudor con arredi in legno. Cambridge Trinity College e ragazzi in riva al fiume (foto Marco Moretti) POMERIGGIO Cambridge è la città dei Pink Floyd. Gli appassionati possono seguire un itinerario sulle tracce della famosa band. Qui Syd Barrett, Roger Waters e David Gilmour trascorsero l’infanzia e studiarono.
Barrett e Waters si conobbero alle elementari e incontrarono Gilmour appena teenager. A Cambridge nacquero anche Storm Thorgerson e Po Powell, disegnatori delle loro cover. Barrett studiò alla Cambridge School of Art in 13 Round Church Street. Al 109 Grantchester Meadows c’è la casa d’infanzia di Gilmour: la via ispirò nel 1969 l’omonima canzone nell’album Ummagumma.
In Hills Road Waters studiò alla Cambridgeshire High School for Boys (oggi Sixth Form College). Da qui, girando in Rock Road, s’arriva in 6 St Margaret’s Square dove abitava Waters. In 60 Glisson Road c’è la casa in cui il 6 gennaio 1946 nacque Barrett, la sua famiglia si trasferì dopo tre anni in 183 Hills Road dove Syd tornò nel 1968 dopo l’addio alla band e visse fino al 2006 quando morì di cancro all’Addenbrooke’s Hospital.
Cosa si fa al Cambridge?
Corso Cambridge: Cos’è? – Il corso Cambridge è un corso del Liceo Scientifico ministeriale arricchito dall’insegnamento in lingua inglese delle materie: MATEMATICA, FISICA e SCIENZE ai fini della preparazione per il conseguimento delle certificazioni IGCSE (International General Certificate of Secondary Education) e da un potenziamento dello studio della lingua inglese per favorire l’acquisizione di tali competenze.
I contenuti disciplinari di MATEMATICA, FISICA e SCIENZE, relativamente ai primi tre anni, sono definiti alla luce dei piani di studio dei livelli IGCSE Cambridge, mentre, nel corso del quarto e quinto anno, vengono riallineati secondo i programmi previsti dalla normativa italiana per il superamento dell’esame di Stato.
L’insegnamento integrato di contenuti scientifici e lingua inglese, realizzato mediante ore di compresenza di docenti di madrelingua inglese, necessariamente laureati in materia scientifiche e docenti disciplinari, anticipa l’introduzione dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera, prevista dal D.P.R.n.89/2010 solo per il quinto anno.
sicuri nel lavorare da soli e in gruppo responsabili di se stessi riflessivi e pronti a sviluppare le proprie capacità di apprendimento innovativi nell’affrontare nuove sfide
Link utili: Piano di studi del Corso Cambridge Gli alunni del Cambridge CV degli insegnanti madrelingua Libri di testo Cambridge Gli esami Apprendimento della lingua inglese Info prossimi esami Modulo di consenso al trattamento dei dati personali Contatti Archivio del corso Cambridge
Convegno Scuole Cambridge Video CIE del Summer Camp 2016 a Cesenatico Summer Camp 2017 a Torre Guaceto (BR) Summer Camp 2018 Cesenatico (FC) (Scuole Cambridge Italiane) Summer Camp 2019 Cesenatico (FC) (Scuole Cambridge Italiane)
Quale El università più facile?
Quali sono le lauree più facili d’Italia? –
- Tra i percorsi universitari più facili d’Italia sono riconosciute comunemente le facoltà umanistiche; questo perché non si tende a considerare la mole di studio, della quantità di libri e capacità analitiche che lo studio di materie umanistiche richiede.
- Solitamente questo luogo comune è dato dall’assenza della matematica, la materia che miete più vittime a scuola.
- Molte sono le facoltà umanistiche offerte dalle università italiane, come:
- Lettere, classiche o moderne
- Storia
- Filosofia
- Antropologia, religioni e civiltà orientali
- Lingue e letterature straniere
- Archeologia e storia dell’arte
- Beni culturali
- Informatica umanistica
- Mediazione linguistica e culturale
- Scienze archivistiche e librarie
- Scienze dell’educazione
- Scienze linguistiche
- Scienze umane dell’ambiente, territorio e paesaggio
- Discipline Arti, Musica e Spettacolo (DAMS)
- Per tutte queste facoltà è previsto, al termine della laurea triennale, se lo studente lo desidera, un percorso di due anni per conseguire la laurea specialistica, con cui sarà possibile svolgere ricerche in ambito accademico o insegnamento in scuole primarie, licei o università.
- Tra le facoltà umanistiche sono presenti invece corsi a ciclo unico come quello in Scienze della formazione primaria.
- Sempre per la ricerca di una facoltà più semplici si potrebbe prendere in considerazione la realtà di università telematiche, in grado di fornire formazione a distanza attraverso tutor, strumenti didattici e piattaforme e-learning proprietarie.
- Si considerano più semplici in quanto si considera la semplicità di fruizione dei contenuti, grazie all’aiuto di docenti e al materiale didattico, in molti casi già snellito, e la comodità che ne deriva.
Qual è la miglior università in Italia?
Le migliori Università italiane – i Mega atenei statali (più di 40 mila iscritti) – In cima alla classifica Censis dedicata ai Mega atenei statali è ancora l’ Università di Bologna, seguita come nel 2020 dall’Università di Padova. Cambia il terzo posto, col sorpasso de La Sapienza di Roma sull’Università di Firenze.
- Alma Mater Studiorum di Bologna;
- Università di Padova;
- Sapienza Università di Roma;
- Università di Firenze;
- Università di Pisa;
- Università di Torino;
- Università di Palermo;
- Università degli Studi di Milano;
- Università di Bari;
- Università Federico II di Napoli.
Qual è il livello più alto di inglese?
Livello esperto di inglese (C1, C2) – Se riesci a raggiungere un C1, puoi considerarti un oratore esperto. Siete diventati autonomi: in grado di capire lunghi testi con le parole che cercate, vi esprimete con naturalezza e facilità, mentre padroneggiate diversi livelli di lingua a seconda del contesto.
- La tua espressione è fluente e puoi rispondere a domande complesse.
- Questa laurea mostra una reale padronanza della lingua che ti dà la possibilità di lavorare all’estero.
- Il grado C2 è il più alto nella classificazione del CEFR.
- Giustifica un livello di eccellenza che è difficile da raggiungere con un semplice allenamento.
Ottenendo un tale risultato, siete perfettamente bilingue. La tua conoscenza della lingua è simile a quella di un madrelingua. Non avrete quindi alcuna difficoltà a studiare o lavorare nel paese anglofono di vostra scelta. Questo è un passaporto per una carriera internazionale.
Qual è la migliore certificazione di lingua inglese?
Se fino a qualche tempo fa era un “di più” nel curriculum, oggi la conoscenza della lingua inglese è quasi data per scontata dai selezionatori del personale. Così sul mercato cresce il numero delle certificazioni. Toefl, Ielts, Advanced, Proficiency, Trinity : sono tantissime, come fare a districarsi e capire qual è quella giusta da fare? La Repubblica degli Stagisti ha cercato di capirne qualcosa in più con Benedetta Manghi, proprietaria di English Corner, scuola milanese specializzata in corsi individuali di lingua inglese. «È quella più richiesta al momento, creata da Cambridge come corrispondente inglese dell’americano Toefl, In passato in pochi facevano l’Advanced o il Proficiency mentre tutti si buttavano sul Toefl, Così Cambridge ha pensato di aggiungere alla sua rosa di offerta questo test, che ha una validità di soli due anni,
- Va bene quindi quando si devono fare domande per borse di studio o per stage, o quando sono richieste certificazioni con un risultato recente.
- E poi, passati i due anni, si può mettere comunque il test nel curriculum tutta la vita», spiega Manghi.
- Il vantaggio principale dell’Ielts è che non c’è una bocciatura, quindi si porta comunque a casa un risultato e in base alla griglia europea di livello linguistico si può capire qual è il proprio: se ad esempio un A2 o un B1.
«Di solito le università chiedono un punteggio minimo che va dal 6,5 al 9 per l’Ielts. E teniamo presente che per 6,5 intendiamo un B2 forte, quasi un C1. Rispetto agli altri esami, l’Ielts lo si prende. Ed è un passaporto: tutte le persone che devono lavorare a un certo livello in Europa ce l’hanno ». Per l’Ielts c’è il nodo duro dello scritto, che qualcuno deve correggere, e la tempistica su cui esercitarsi oltre alla correzione sul parlato, Da noi con English Corner abbiamo la formula delle lezioni individuali, a domicilio, mentre in molte altre scuole ci sono i corsi di gruppo.
- Ma è importante avere una guida, perché i testi non raccontano come viene fatto l’esame».
- Se, quindi, un giovane per esempio milanese volesse fare il test Ielts con English Corner, «la nostra è un’offerta particolare rispetto alle altre: sono corsi individuali, da 10 ore a 390 euro,
- Oltre alle ore di lezione, comprese nel prezzo c’è la correzione dei temi che lo studente può mandare via mail all’insegnante durante il periodo del corso.
Se poi ci sono ad esempio due amici che vogliono studiare insieme e risparmiare, allora possono mettersi d’accordo e in quel caso il costo è di 420 euro, quindi 210 a testa. Ed è anche un ottimo lavoro, perché c’è l’esercizio di conversazione. Compreso nel prezzo c’è una lezione gratuita per vedere il livello di partenza».
Se, invece, un giovane volesse tentare la strada dello studio da autodidatta allora avrebbe «il costo del libro, intorno ai 40 euro, e i 210 euro di iscrizione all’esame». Altre scuole su cui orientarsi, sempre a Milano, sono il British council, la British school e International house. In tutti questi casi i corsi sono di minimo 10-12 persone, con corsi quindi non personalizzati.
Nel caso del British Council i corsi di 30 ore di preparazione Ielts costano 790 euro e possono essere sia in modalità rapida, quindi condensati in lezioni giornaliere per due o quattro settimane, sia in modalità standard quindi distribuiti in due mesi.
- Diverso il costo nella sede di Napoli : per quello di 30 ore accademiche in modalità intensiva, dal lunedì al venerdì, si pagano 550 euro, mentre il corso di 45 ore con un appuntamento settimanale per quattro mesi costa 710 euro,
- Prezzi ancora differenti nella Capitale: i corsi romani in partenza da settembre vanno dai 395 euro per 15 ore, ai 965 per il corso intensivo di 45 ore in quindici giorni, ai 950 euro per quello sempre di 45 ore ma distribuito in quattro mesi.
La British School, invece, offre a Milano corsi di dieci settimane di preparazione Ielts per un totale di 27 ore a 475 euro, a cui vanno aggiunti 95 euro di iscrizione e materiale didattico. La sede a Torino offre corsi di preparazione agli esami Cambridge di 60 ore a 790 euro, che possono variare in base al numero dei partecipanti.
- Mentre per i corsi in partenza a settembre la sede di Vicenza offre un corso standard di 13 incontri a 299 euro o un corso intensivo di sei incontri a 199 euro,
- International House offre nella sede di Milano un corso base di otto settimane per un totale di 24 ore frontali in classe a 499 euro, a cui va aggiunta la quota di iscrizione di 90 euro.
La scuola offre anche un mini corso per apprendere l’essenziale per l’esame Ielts composto da 4 seminari di 2 ore e mezzo ciascuno a 215 euro. Sempre IH organizza a Roma un corso di otto settimane per l’esame Ielts al costo di 470 euro più 80 di iscrizione.
Ma per chi si sente preparato è possibile anche fare un corso di sole quattro settimane a 175 euro. I prezzi insomma variano da città a città e da scuola a scuola, e per avere una idea chiara dell’esborso non bisogna dimenticare di aggiungere i circa 220 euro per l’iscrizione all’esame vero e proprio.
Il consiglio è di verificare la serietà delle scuole e il rapporto tra prezzo e numero di ore, oltre a mettere in conto che quando il corso prevede un alto numero di iscritti il docente non potrà dedicare molto tempo ai singoli. Per questo i corsi individuali o con pochi studenti sono in generale da preferire a quelli con tante persone.
«Importante è poi avere un placement test iniziale per organizzare la tabella di marcia, come facciamo noi di English corner ». E se il risultato dovesse essere basso, il consiglio è «di imparare prima bene l’inglese, Perché solo quando si hanno le basi comunicative, grammaticali e sintattiche si può studiare per una certificazione.
E se anche in questo caso il livello restasse basso allora suggerirei di fare il Pet di Cambridge». Anche se fino a qualche anno fa era un titolo da mostrare, mentre oggi, ci tiene a precisare Manghi « fa un po’ sorridere se lo si mette in un curriculum ».
L’Ielts è comodo anche perché è un certificato riconosciuto in tutta Europa, da qualsiasi università, e in due mesi si riesce a prepararlo, Mentre il suo corrispondente di Cambridge, l’Advanced, che è senza scadenza, richiede una lunga preparazione con il rischio di essere bocciati e non ottenere alcun titolo.
Se invece si prevede di andare negli Stati Uniti allora « la certificazione più richiesta è il Toefl, a mio avviso l’esame meno raffinato. È molto veloce, si fa tutto online e sono molto severi. Ma l’Ielts vince comunque dal punto di vista didattico, perché è di livello superiore.
E se hai questo riesci tranquillamente a fare anche il Toefl». Ci sono anche le altre certificazioni di Cambridge, come il Pet, il First, l’Advanced e il Proficiency, «Gli ultimi tre sono tutti molto buoni, mentre il primo non più, quantomeno per gli adulti. Anche il Trinity ha diversi punti negativi, e bisogna ricordare che gli esaminatori in tutte queste certificazioni sono diventati negli ultimi tempi molto più severi».
Resta però un’importante differenza: «Quando si fa una ricerca del personale la parola “Ielts” è una di quelle che viene cercata automaticamente nei curricula e che non dovrebbe mai mancare per non essere esclusi a priori. Il consiglio è di non uscire mai sul campo del lavoro senza avere un certificato con un livello alto.
E l’Ielts è perfetto perché è rapido, si rischia poco, ha una sessione tutti i mesi e non costa molto». Il segreto, comunque, è di allenarsi tanto. In particolare sullo scritto, dove gli italiani hanno più problemi perché non sono abituati ad essere concisi, e nello use of English, dove sbagliano perché abituati a una struttura mentale più complessa.
Il suggerimento è di «rispondere la cosa più banale». Ma lo studio e la certificazione linguistica restano fondamentali: « La conoscenza buona dell’inglese unita a un’esperienza all’estero oggi in sede di selezione del personale fanno la differenza », spiega Benedetta Manghi.
- «La grande maggioranza degli iscritti ai nostri corsi l’ha fatto perché gli era stato richiesto in sede di colloquio.
- E lo capisco.
- Al giorno d’oggi c’è bisogno di grande plasticità e chi assume ha bisogno di sapere che la persona non è solo brava ma ha anche una personalità duttile.
- Per questo un giovane che non ha mai studiato le lingue, che non ha avuto un’esperienza all’estero e affrontato la difficoltà del vivere lontano da casa, perderà sempre il confronto con chi tutto questo l’ha sperimentato.
Ed è importante sottolineare questo aspetto ai giovani che si affacciano sul mondo del lavoro». Marianna Lepore
Quanto vale l’esame Cambridge?
I certificati Cambridge English non scadono. Il risultato e il certificato Cambridge English non hanno alcun limite di validità*. Essi attestano che in una certa data il candidato ha dimostrato competenze linguistiche di un determinato livello.
Che differenza c’è tra B1 e B2?
Qual è la differenza tra B1 e B2? – Questa differenziazione all’interno del livello intermedio è cruciale. E, come puoi immaginarti, se ti stai chiedendo ancora se sia più alto il B1 o il B2, è il B2 ad essere superiore rispetto al B1.
Cosa succede se non si passa il B2?
Molti ragazzi si chiedono cosa succede se non si raggiunge almeno un punteggio di 160 all’esame B2. La risposta è che viene assegnato (o confermato) il livello B1 agli studenti che ottengono un punteggio compreso tra 140 e 159.
Che livello è C1?
“Devi imparare l’inglese! Senza inglese non vai da nessuna parte!” Da sempre ti hanno detto che al giorno d’oggi è un requisito fontamentale sapere bene l’inglese, ma è davvero così utile? Cosa cambia per il tuo futuro avere un C1 in inglese? Intanto chiariamo cosa vuol dire avere un C1,
Il livello C1 è il quinto livello stabilito dal QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue). In parole povere riesci a comprendere testi e discorsi anche complessi e a sostenere una conversazione su qualsiasi argomento senza preparazione ( definisci qui il tuo livello di lingua ).
Vediamo se è vero che avere un C1 in inglese è davvero così utile !
- 9 vantaggi di avere un C1
- Come raggiungere il C1
Quanto costa un corso Cambridge B1?
Standard / Young Learners / For Schools | ||
---|---|---|
ESAME | STANDARD | Scontate (scuole*) |
A2 KEY (KET) | € 113 | € 93 |
B1 PRELIMINARY (PET) | € 124 | € 100 |
B2 FIRST (FCE) | € 235 | € 182 |
Quanto costa prendere una certificazione Cambridge?
Costo per sostenere l’esame C1 Advanced (prezzi 2022/23) – Il costo di iscrizione per sostenere l’esame può variare in base alla sede d’esame scelta e alla modalità (cartacea o al computer). Secondo la normativa vigente Cambridge English può solo raccomandare dei prezzi ai propri centri autorizzati sul territorio.
Candidati privati è di €241 Studenti e personale scolastico di scuole statali e paritarie €211,50* (tariffa condizionata alla presentazione delle iscrizioni da parte della scuola di riferimento) Studenti e personale università €211,50* (a condizione che l’iscrizione sia formalizzata tramite l’università) Docenti di scuole pubbliche €211,50* (tariffa riservata a docenti che sostengono l’esame nell’ambito di progetti ministeriali di formazione linguistica -ad esempio riforma CLIL, PON per docenti)-o utilizzando il bonus docenti)
Ogni candidato o scuola può scegliere di sostenere l’esame presso uno dei centri autorizzati in Italia. I corsi preparatori non sono obbligatori e non sono gestiti in alcun modo da Cambridge English. Consigliamo di contattare sempre il centro d’esame scelto con largo anticipo per maggiori dettagli su prezzi, modalità di iscrizione e sessione d’esame attivate,
I centri d’esame sono istituzioni autonome, che erogano sessioni d’esame in virtù di un contratto sottoscritto con Cambridge. In quanto istituzioni autonome, i prezzi praticati possono variare anche in misura significativa, per effetto sia di parametri tecnico-logistici (ad es distanza geografica dal centro, numero di studenti per sessione, modalità paper based/computer based, ecc.), che dei servizi di supporto didattici e informativi offerti pre-post esame.
*Sconti per studenti e personale scolastico offerti a condizione che le scuole forniscano spazi adeguati per lo svolgimento degli esami e che non ci sianocosti extra relativi al personale e di trasferta. Se uno o più di questi requisiti non sussistono, il centro d’esame ha facoltà di applicare dei sovrapprezzi.
Quanto costa B1 Cambridge?
Costo per sostenere l’esame B1 Preliminary (prezzi 2022/23) – Il costo di iscrizione per sostenere l’esame può variare in base alla sede d’esame scelta e alla modalità (cartacea o al computer). Secondo la normativa vigente Cambridge English può solo raccomandare dei prezzi ai propri centri autorizzati sul territorio.
Candidati privati è di €124,50 Studenti e personale scolastico di scuole statali e paritarie €100* (tariffa condizionata alla presentazione delle iscrizioni da parte della scuola di riferimento) Studenti e personale università €100* (a condizione che l’iscrizione sia formalizzata tramite l’università) Docenti di scuole pubbliche €100* (tariffa riservata a docenti che sostengono l’esame nell’ambito di progetti ministeriali di formazione linguistica -ad esempio riforma CLIL, PON per docenti)-o utilizzando il bonus docenti)
Ogni candidato o scuola può scegliere di sostenere l’esame presso uno dei centri autorizzati in Italia. I corsi preparatori non sono obbligatori e non sono gestiti in alcun modo da Cambridge English. Consigliamo di contattare sempre il centro d’esame scelto con largo anticipo per maggiori dettagli su prezzi, modalità di iscrizione e sessione d’esame attivate,
I centri d’esame sono istituzioni autonome, che erogano sessioni d’esame in virtù di un contratto sottoscritto con Cambridge. In quanto istituzioni autonome, i prezzi praticati possono variare anche in misura significativa, per effetto sia di parametri tecnico-logistici (ad es distanza geografica dal centro, numero di studenti per sessione, modalità paper based/computer based, ecc.), che dei servizi di supporto didattici e informativi offerti pre-post esame.
*Sconti per studenti e personale scolastico offerti a condizione che le scuole forniscano spazi adeguati per lo svolgimento degli esami e che non ci sianocosti extra relativi al personale e di trasferta. Se uno o più di questi requisiti non sussistono, il centro d’esame ha facoltà di applicare dei sovrapprezzi.